Primarie Pd, Maggiani ci prova

L'esponente dell'area Cuperlo ritira i moduli da compilare. Parteciperà alle Primarie Pd con cui individuare il candidato sindaco di Frosinone.

Potrebbe non essere solo il dottor Fabrizio Cristofari nelle prossime primarie con cui il Pd sceglierà il candidato sindaco da contrapporre a Nicola Ottaviani.

In serata Alessandra Maggiani ha ritirato i moduli per la raccolta delle firme necessarie alla candidatura.

Alessandra Maggiani è responsabile provinciale delle Pari Portunità per il Partito Democratico, portavoce provinciale di Sinistra Dem, l’area che fa riferimento a Gianni Cuperlo.

L’obiettivo è organizzare un vertice per domani, con tutti i consiglieri comunali. Alla presenza di Norberto Venturi e Francesco Brighindi, rispettivamente segretario e presidente del circolo cittadino del Pd. Ma non è affatto semplice, considerando che l’ex sindaco Michele Marini chiede la partecipazione di Angelo Pizzutelli, il quale ha sostanzialmente annunciato l’appoggio a Fabrizio Cristofari.

Il faccia a faccia tra Marini e Pizzutelli non avviene da tempo, anche se a questo punto la situazione è chiara. Nello scorso agosto Marini aveva sollecitato una decisione unitaria da parte del gruppo consiliare, ma le cose sono andate diversamente. Nonostante una iniziale ipotesi di intesa.

Norberto Venturi, dal canto suo, è sempre immerso nella fase di riflessione sull’opportunità o meno di candidarsi alle primarie del 20 novembre. Non ha nascosto i suoi malumori per come sono andate le cose, ma la sensazione è che sarebbe disposto comunque a scendere in campo se Michele Marini gli garantisse il sostegno.

L’ex sindaco, però, in questi giorni ha ripetuto a tutti il suo orientamento: alle primarie non intende partecipare pernonlegittimare dal punto di vista politico la candidatura di Fabrizio Cristofari.

Nonostante le scuse del presidente dell’ordine provinciale dei medici, la frattura di quattro anni fa non si è ricomposta.

Intanto le opzioni alternative per le primarie, come quelle di Andrea Turriziani e Stefania Martini, sono quasi definitivamente tramontate. Il fatto è che nessuno scioglie la riserva in un contesto di estrema fibrillazione come quello attuale. Contestualmente è iniziata la raccolta di firme per la presentazione dei candidati alle primarie: il termine ultimo scade il 26 ottobre.

Nei giorni scorsi c’è stato l’en – dorsement dell’area del senatore Francesco Scalia alla designazione di Fabrizio Cristofari. Della quale area fanno parte anche il deputato Nazzareno Pilozzi, il presidente della Provincia Antonio Pompeo, il presidente provinciale del partito Domenico Alfieri, il consigliere comunale Angelo Pizzutelli, che nel 2012 fu il più votato (allora militava nelle file del Partito Socialista Italiano).

Francesco Scalia dice: «Come finisce, finisce bene. Mi riferisco al fatto che sia Fabrizio Cristofari che Norberto Venturi sarebbero ottimi candidati a sindaco. Venturi non ha ancora sciolto la riserva, ma in fasi come questa le riflessioni vanno rispettate. In ogni caso ci sono spazi e condizioni per vincere al Comune di Frosinone, che ha fatto il salto di qualità durante i due mandati di Domenico Marzi e durante la consiliatura di Michele Marini. Pochi lo ricordano, ma il ticket Marzi-Marini (sindaco e vicesindaco dal 1998 al 2007) è stato formidabile. L’Amministrazione Ottaviani non ha brillato: un capoluogo non si amministra sistemando qualche fioriera. Un capoluogo non si amministra prevedendoil ponte Bailey a pochi mesi dalle elezioni prima che inizi l’intervento di soluzione definitiva della Regione Lazio con riferimento alla frana del viadotto Biondi. Lo stadio? Beh, intanto i tempi del Comune di Frosinone sono stati lunghissimi. A differenza, per esempio, di quello di Ferentino. E poi magari quattro milioni di euro potevano essere previsti sui servizi sociali o sulla manutenzione delle strade. La posizione di Michele Marini? Ho detto e ribadisco (perché lo penso) che ha tutte le ragioni, sia dal punto di vista umano che politico. Lo invito però a guardare avanti perché il Pd è casa sua e perché ci saranno tante battaglie politiche ancora da combattere, molte delle quali lo riguarderanno».

Intanto comunque, nel Pd la situazione comincia a delinearsi. Se ci saranno almeno due candidati, le primarie si faranno. Altrimenti si andrà avanti con Fabrizio Cristofari. Per quanto riguarda Michele Marini, è evidente che i Democrat stanno cercando di capire se potrà candidarsi a sindaco autonomamente. Ma c’è pure chi invita a considera che in ogni caso, ci sono sette mesi per tentare di recuperare la situazione. Cristofari, Venturi, Marini: il triangolo politico è questo.

Ma nella serata di oggi Alessandra Maggiani ha ufficializzato la sua candidatura alle primarie, che quindi si celebreranno

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