Pronto il piano Trenitalia: triplicare i treni ed abbattere i tempi sulla Cassino – Roma

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I treni sulla linea Cassino – Frosinone – Roma verranno triplicati ed i tempi di percorrenza verranno abbattuti. L’annuncio di Trenitalia potrebbe arrivare il prossimo 29 maggio durante il World Congress on Railway Research: il Congresso mondiale della ricerca ferroviaria che quest’anno si terrà a Milano.

Il progetto è nel cassetto di Rete Ferroviaria Italiana. E’ molto economico e realizzabile in tempi relativamente brevi. Prevede di applicare anche sui treni dei pendolari della Roma – Frosinone – Cassino la stessa tecnologia che oggi viene usata sulla linea Ad Alta velocità.

Il segreto si chiama ‘Ertms/Ects Hd‘: è un sistema di gestione e controllo del traffico progettato per sostituire gli attuali sistemi di circolazione e sicurezza. Non aumenterà la velocità dei convogli: gestirà i sistemi di segnalazione, sicurezza e frenatura automatica come oggi succede solo sulle linee percorse dai Frecciarossa e da Italo. E questo permetterà di abbattere le distanze di sicurezza tra un convoglio e l’altro, portandole dai 1.350 metri di oggi ad appena 350 metri. In questo modo, nello stesso periodo di tempo in cui ora può passare un solo treno, domani con il nuovo sistema Ertms/Ects Hd ne potranno passare tre; si potranno mettere sui binari convogli con molte più carrozze arrivando addirittura a mille passeggeri alla volta nelle fasce orarie con il maggiore affollamento.

Adeguare le linee ai nuovi sistemi non richiederà molto tempo, Rfi calcola siano necessari mesi e non anni. Le attuali motrici sono già predisposte e sarà necessario pianificare solo un aggiornamento software.

I 130 chilometri di pista ferrata che collegano Cassino con Roma vengono percorsi ogni giorno da circa 35mila pendolari. Nei mesi scorsi hanno costituito l’associazione ‘Roma-Cassino Express’ con la quale chiedere di utilizzare la rete ferroviaria ad Alta Velocità nei periodi in cui non è occupata né da Italo né da Frecciarossa per abbattere i tempi di percorrenza fino a Roma. La proposta era stata portata all’attenzione del Senato con un’interrogazione del senatore Francesco Scalia (Pd) sottoscritta da altri 17 parlamentari: chiedevano al ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio di esaminare la possibilità di predisporre «uno studio di fattibilità tecnico, economico e finanziario, finalizzato all’utilizzo, per il trasporto locale, delle fasce orarie libere dell’alta velocità».

Ora tutto potrebbe essere superato grazie a ‘Ertms/Ects Hd‘.

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