Provinciali, chi sono i veri padroni del vapore

Il patto di ferro De Angelis-Pompeo nel Pd, la leadership incontrastata di Massimo Ruspandini in Fratelli d’Italia, la tigna di Daniele Natalia in Forza Italia, il capolavoro di Gianfranco Pizzutelli con il Polo Civico. La Lega spaccata in tre parti. Luigi Vacana riesce ancora a presentare la lista, ma senza allargare il campo.

Gli scenari sono già abbastanza delineati in questa fase di consegna delle liste dei candidati al consiglio provinciale. Si capisce bene chi interpreta davvero il ruolo di padrone del vapore e chi invece resiste, arranca e cerca di limitare i danni.

L’UNITA’ RITROVATA NEL PD

Luca Fantini

Il Pd ha presentato una lista unitaria con il simbolo. Merito innanzitutto del segretario provinciale Luca Fantini, molto cresciuto politicamente in questi mesi. Ma merito anche e soprattutto di big come Francesco De Angelis e Antonio Pompeo, quest’ultimo capace perfino di rinunciare alla tentazione di schierare anche una sua “civica”. (Leggi qui La guerra nel Pd è finita, votate in pace).

Mentre le candidature di Gino Ranaldi e Alessandro Mosticone hanno fatto emergere la lungimiranza e la realpolitik di sindaci come Enzo Salera e Luca Di Stefano. Dietro le quinte, infine, la paziente azione di ricucitura di Sara Battisti, vicesegretario regionale del Partito. (Leggi qui Provincia, ecco la lista Pd. E chi la vota).

Le proiezioni accreditano il Partito Democratico di tre seggi, i battistrada sono quattro (Enrico Pittiglio, Gino Ranaldi, Alessandro Mosticone in quota Pensare Democratico; Antonella Di Pucchio per Base Riformista). È una strategia che imporrà a tutti il massimo impegno: altrimenti si resta fuori.

NEL NOME DI MASSIMO

Massimo Ruspandini

In Fratelli d’Italia assoluta prova di forza del senatore e segretario provinciale Massimo Ruspandini, l’unico dei big che non ha problemi di leadership all’interno del suo Partito. La lista di Fratelli d’Italia è molto forte e non si pone limiti. Ed è stata fatta sotto la regia attenta e scrupolosa proprio di Massimo Ruspandini. (Leggi qui Tutti i candidati dei Fratelli d’Italia. E chi li voterà).

Anche Fratelli d’Italia è accreditata di tre seggi dalle proiezioni: gli uscenti hanno già avviato il tour per cementare la loro posizione. Ma ci sono outsider forti che cercheranno di cambiare l’orizzonte. E di dimostrare – allo stesso tempo – la loro capacità di attrarre consenso dai grandi elettori: elemento determinante in vista delle prossime Regionali.

FORTINO AZZURRO

La presentazione della lista di Forza Italia

Bene pure Forza Italia, che torna con il proprio simbolo sulla scheda delle provinciali. L’input è stato del senatore e coordinatore regionale Claudio Fazzone, la regia sul territorio del sindaco di Anagni Daniele Natalia, subcommissario del Partito. Fondamentale azione di ricucitura di molti rapporti anche da parte di Adriano Piacentini.

Il numero degli amministratori comunali riconducibili a Forza Italia è evaporato, conseguenza di un Partito passato dal 40% al 7% nel giro di una decina d’anni, dell’emorragia di quadri trasferitisi alla Lega ed a Fratelli d’Italia. I due Consiglieri uscenti (Gianluca Quadrini e Gioacchino Ferdinandi) non sono nella lista, per motivi differenti.

Nonostante questo le proiezioni assegnano un seggio agli azzurri: o pieno o grazie al miglior resto. E questo spinge tutti i candidati a fare la corsa per centrare quell’unico posto disponibile.

I CIVICI DI GIANFRANCO

Gianfranco Pizzutelli con i suoi candidati alla Provincia

Ma il risultato più importante lo ha raggiunto Gianfranco Pizzutelli, leader del Polo Civico. La lista, protagonista assoluta a Frosinone, è da tempo protagonista anche sul piano provinciale. E la presentazione alle elezioni del 18 dicembre lo dimostra. Una lista forte e trasversale.

Ha presentato candidati di centrodestra e centrosinistra in maniera bilanciata, rappresentando città di peso come Frosinone, Ferentino, Anagni; ha schierato amministratori del Nord e del Sud della provincia.

È il segnale della crescita di un movimento che a Frosinone ha eletto il principale Gruppo nell’amministrazione Ottaviani. E che ha sempre ribadito la sua equidistanza dai poli, schierandosi di volta in volta sulla base del programma amministrativo che riterrà più adatto.

Il Polo Civico punta al quorum. Potrebbe riuscirci: la volta scorsa ha eletto il suo consigliere comunale di Frosinone Igino Guglielmi nella lista della Lega. Questa volta Pizzutelli ci ha messo il simbolo. Guglielmi è in lista anche questa volta. E c’è anche l’ex assessore di Anagni ed alla Provincia di Frosinone Alessandro Cardinali che proviene da FdI. Quasi a bilanciare quella presenza c’è Alessandro Rea, consigliere comunale di Ferentino che viene invece dall’area del centrosinistra. (Leggi qui Luca e Alessandro: la sfida tra amici nel nome della Provincia).

In quella lista confluiranno i voti dei sindaci dell’Unione Cinquecittà che ha schierato il sindaco civico di Colle San Magno Valentina Cambone. Dal sud c’è il nome del consigliere Valentina Grossi di Terelle e quello di Stefania Pinchera consigliere comunale ad Ausonia. (Leggi qui Provincia, un nome per cinque Comuni).

Non è un caso che per vincere le comunali nel capoluogo Francesco De Angelis guardi al Polo Civico.

La conta sul Carroccio

Diverso invece il discorso nella Lega, spaccata in tre tronconi. Da una parte c’è il coordinatore provinciale Nicola Ottaviani, sindaco di Frosinone. Da un’altra Pasquale Ciacciarelli, consigliere regionale. Da un’altra ancora i deputati Francesca Gerardi, Francesco Zicchieri e il senatore Gianfranco Rufa.

Complicato, forse impossibile, trovare una prospettiva unitaria. Si conteranno. Ciacciarelli non ha fatto mistero del fatto che punterà i voti dei suoi amministratori su Luca Zaccari di Ferentino. Il sindaco Ottaviani sosterrà Andrea Amata già vice presidente della Provincia ed oggi consigliere a Vicalvi.

Gianluca Quadrini farà corsa a sé ma è stato messo in chiaro che non è né un candidato di Partito né di bandiera. Occhi puntati su Katiuscia Mulattieri di Pontecorvo: lì si vedranno i voti del sindaco Anselmo Rotondo neo responsabile provinciale Enti Locali. Non quelli del deputato Francesca Gerardi: lei giura che aiuterà tutti in maniera equa. (Leggi qui Quadrini candidato nella Lega: ma solo come ospite).

Le proiezioni assegnano alla Lega due seggi: è chiaro che chi resterà fuori vedrà ridimensionate le proprie ambizioni in chiave regionale e/o parlamentare.

LA CIVICA DI VACANA

Il vicepresidente Luigi Vacana è di nuovo in campo con la sua lista civica. Già questo è un risultato. C’è riuscito grazie al sostegno fondamentale del Psi di Gian Franco Schietroma. L’allargamento dei confini politici però non c’è stato. Christian Bellincampi, consigliere comunale di Frosinone, non rappresenta il Movimento Cinque Stelle.

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