Il Psi a Cristofari: “Vai avanti tu che a noi viene da ridere”

Avanti miei prodi, ma senza esagerare”. Fabrizio Cristofari pensava fosse amore (con i Socialisti). Invece per adesso è un calesse, che dovrà farne di strada.

Gian Franco Schietroma per tutta la scorsa notte ha ripassato l’Odissea omerica, soffermandosi sulla tela di Penelope, che ha tenuto a bagnomaria i Proci per anni, disfacendo dopo il tramonto tutto ciò che aveva tessuto il giorno.

Vincenzo Iacovissi rimane in campo come candidato sindaco.

Per il momento, Cristofari e il Pd devono accontentarsi dell’apertura di un confronto. Il ticket può attendere (leggi qui il precedente) Il documento finale della sezione del Psi di Frosinone sembra un distillato del pentapartito: “Dopo ampio e approfondito dibattito, il Psi, all’unanimità, delibera di avviare un confronto politico-programmatico con il dottor  Cristofari al fine di verificare se, in concreto, esistano le condizioni per affrontare insieme le prossime elezioni comunali del capoluogo con la costruzione di una proposta amministrativa in grado di ottenere il consenso degli elettori”.

Queste le basi della decisione: “Premesso che il dottor Fabrizio Cristofari ha avanzato pubblicamente la proposta di un ticket Sindaco-Vice Sindaco con il candidato socialista Vincenzo Iacovissi, auspicando quindi che entrambi i candidati rimangano in campo a guidare insieme una coalizione forte ed in grado di sconfiggere il Sindaco uscente; ritenuto che tale proposta rappresenta indubbiamente una novità meritevole di attenzione nonché di opportuni approfondimenti politici e programmatici…”.

Vuol dire che il Psi è orientato all’accordo e al ticket sindaco-vicesindaco, ma con il Pd non si è mai sicuri che si vada fino in fondo.

Gian Franco Schietroma lo sa bene: era il candidato sindaco alle provinciali, ma poi le fratture interne ai Democrat lo hanno costretto al passo indietro. A Ceccano le primarie del centrosinistra le aveva vinte un candidato del Psi, ma Gianni Querqui e gli altri hanno deciso di concorrere per conto proprio.

Ma soprattutto a Frosinone nel Pd non si sono registrati appelli dei leader all’intesa con i Socialisti. Inoltre il segretario cittadino è Norberto Venturi, ex “avvelenato” del Psi, che ha impedito che il direttivo del circolo cittadino votasse il documento politico elaborato dal custode del Politburo Ermisio Mazzocchi. Quindi, l’ex sindaco Michele Marini non fa che ripetere che a Frosinone c’è soltanto un esponente politico che lui “odia” più di Cristofari: Gian Franco Schietroma. (leggi qui)

Il confronto politico-programmatico andrà avanti per il tempo necessario a Schietroma di capire se il Pd davvero sosterrà Fabrizio Cristofari. In modo compatto e convinto. Altrimenti stavolta sarà lui a sfilarsi all’ultimo istante utile.

Intanto Nicola Ottaviani prepara la contromossa finale: il ticket con Michele Marini. Lo ufficializzerà a Carnevale, quando ogni scherzo vale. Ma poi, bruciato Championnet, può succedere di tutto…

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