Quadrini in bilico: la Regione vota l’abolizione dei presidenti di Comunità Montana

Depositato un emendamento in Regione Lazio. Prevede la soppressione dei presidenti di Comunità Montana. Incompatibili le cariche di consigliere provinciale e commissario. Mercoledì viene discusso.

Una polpetta avvelenata per eliminare politicamente Gianluca Quadrini, eroico presidente dell’indomita Comunità Montana di Arce (pervicace alla liquidazione). È stata nascosta questa mattina tra gli emendamenti alla proposta di legge n. 116 “Disposizioni finanziarie di interesse regionale e misure correttive di leggi regionali varie“. Prevede il commissariamento immediato di tutte le Comunità Montane nel Lazio.

Il testo viene discusso mercoledì mattina dall’Aula della Pisana, nel corso della seduta numero 30 dello Zingaretti II. All’ordine del giorno ci sono il question time con le interrogazioni a risposta immediata, la proposta di legge n.114 per favorire la conciliazione nelle controversie sanitarie e in materia di servizi pubblici, la proposta del Comune di Civitavecchia per il risanamento della qualità dell’aria. E poi la famigerata proposta di legge n. 116.

Il titolo in apparenza è innocuo. Recita: “Disposizioni finanziarie di interesse regionale e misure correttive di leggi regionali varie”. E proprio tra quelle ‘leggi regionali varie’ da modificare ha infilato la polpetta avvelenata il consigliere Emiliano Minnucci, esponente del Partito Democratico, vice presidente della Commissione di vigilanza sull’Informazione, componente delle commissioni che si occupano di Lavori Pubblici e Urbanistica.

Ha depositato un emendamento con il quale chiede di correggere una legge regionale. È quella che tiene in vita le Comunità Montane nel Lazio. Una correzione di poche righe. Prevede la nomina immediata dei Commissari nelle Comunità Montane al fine di avviare la loro trasformazione di una sorta di Unione di Comuni.

I commissari prenderebbero il posto di presidenti, giunte e consigli comunitari. Ma c’è un vincolo, proposto dal consigliere Minnucci. Lascia aperta la porta alla trasformazione dei presidenti in carica a commissari. Ma esclude dai nominabili alla carica sia i deputati, sia i consiglieri regionali, sia i consiglieri provinciali.

E Gianluca Quadrini è consigliere provinciale uscente. Soprattutto è candidato alle prossime elezioni provinciali di Frosinone.

Se mercoledì la Regione approverà l’emendamento dovrà scegliere: o rinunciare all’elezione in Provincia o rinunciare alla Comunità Montana. Anche se, per avvelenare Quadrini, difficilmente sarà sufficiente una sola polpetta: ci vorrà almeno un polpettone.