Raggi, Bettini, Lombardi, D’Amato, Lollobrigida: tutte le strade portano alla Pisana

Dalla corsa al Campidoglio alla scissione dei Cinque Stelle: tutti gli elementi che influiranno in maniera decisiva sulle candidature alla presidenza della Regione. Uno scenario difficile da pronosticare.

«Gli avvenimenti attuali non possono che danneggiare le chance della Raggi a riconquistare la poltrona di prima cittadina. La Sindaca parte con gradimento basso, in tutti i sondaggi. Uno svantaggio a cui si aggiungono tensione, delusioni e spaccatura del Movimento. Dunque le sue possibilità non rosee di andare al ballottaggio si riducono ulteriormente, mentre crescono le chance di Gualtieri, in pole position e Calenda».  Lo ha detto all’Adnkronos Roberto D’Alimonte,  professore ordinario di Sistema Politico Italiano alla Luiss.

Certo che «il ballottaggio se lo contenderanno Michetti senza dubbio da un lato e Gualtieri o Calenda dall’altro. Ma la Raggi è sempre meno probabile ci arrivi».  E proprio ieri Virginia Raggi, ormai in scadenza come sindaca di Roma, ha perso la maggioranza. (Leggi qui Il sondaggio dice: “Ballottaggio Gualtieri – Michetti”).

Il Piano di Roma: la diaspora pentastellata

Gli ormai ex consiglieri M5S Iorio, Terranova, Stefano e Sturni

Quattro consiglieri capitolini hanno lasciato il Movimento 5 stelle. Vale a dire Donatella IorioMarco Terranova, Enrico Stefano ed Angelo Sturni.  I 4 consiglieri hanno inoltre annunciato la nascita di un nuovo gruppo, Il piano di Roma, che probabilmente farà riferimento a Giuseppe Conte.

Le vicende di queste ultime ore stanno dimostrando quanto sia stato sbagliato sul piano politico mettersi di traverso nei confronti di quello che stava succedendo alla Regione.

Virginia Raggi ha impedito la candidatura a sindaco di Roma di Nicola Zingaretti nel momento in cui quest’ultimo aveva favorito l’ingresso in giunta delle assessore pentastellate: Valentina Corrado e, soprattutto, Roberta Lombardi. La quale negli ultimi giorni si è scagliata contro Beppe Grillo e da sempre è avversaria della Raggi. Ora però sarà complicato capire cosa succederà.

La variabile dipendente a Cinque Stelle

Giuseppe Conte e Beppe Grillo (Foto: Imagoeconomica)

I Cinque Stelle vanno verso una scissione annunciata. Da una parte Beppe Grillo, dall’altra Giuseppe Conte. Ma tutto questo avrà conseguenze anche sui futuri assetti della Regione Lazio.

Il centrodestra, indipendentemente da come andranno le comunali di Roma, dovrà scegliere il candidato alla presidenza tra Francesco Lollobrigida (Fratelli d’Italia), Claudio Durigon (Lega) e Maurizio Gasparri (Forza Italia).

Nel centrosinistra Nicola Zingaretti ha gettato le basi per un accordo con Roberta Lombardi. Nel Pd i più quotati sono Alessio D’Amato e Daniele Leodori. A meno che non decida di cimentarsi David Sassoli. Ma la variabile di quello che succederà nei Cinque Stelle può condizionare tutto. E Goffredo Bettini è uno dei grandi sponsor di Giuseppe Conte. Uno scenario da tenere d’occhio.

error: Attenzione: Contenuto protetto da copyright