Le randellate di Ottaviani sul Re nudo

Foto: copyright Filippo Rondinara

C'è sempre più disagio all'interno di Forza Italia. È merso anche a Fiuggi. Dove si è fatto portavoce di questo malessere il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani. Il progetto l'Altra Italia doveva salvare il Partito. Ma è stato stoppato. Trento, su Ciociaria Oggi: "Il Re è nudo"

C’è maretta dentro Forza Italia. Non è per via dei successi ottenuti dalla Lega. Ma per le ragioni che hanno impedito agli azzurri di ottenerli.

Il Partito non va. Com’è concepito, com’è strutturato. Di fronte ai big arrivati a Fiuggi da tutto il Paese c’è chi ha avuto la faccia di dirlo: lasciando di stucco la sala, scatenando la difesa d’ufficio dell’onorevole Renato Brunetta.

A gettare il sasso nella palude di Forza Italia è stato il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani. Le sue parole le ha riferite oggi Corrado Trento su Ciociaria Oggi.

«È ora di andare oltre Forza Italia, partendo dall’area culturale e liberale nella quale Silvio Berlusconi crede dal 1994».

«La coalizione è fondamentale: considero il rapporto con la Lega e Fratelli d’ Italia essenziale per l’ intero circuito del centrodestra».

«Come Forza Italia dobbiamo continuare a guardare ai moderati, tenendo presente però che gli stessi sono molto diversi da come erano venti, dieci, cinque o due anni fa».

«D’altronde lo stesso Silvio Berlusconi, a marzo, ha detto che chi avesse preso un solo voto in più avrebbe guidato la coalizione. Parlavamo tutti di primarie di coalizione, non è che adesso possiamo dimenticarcelo».

Per andare a mettere in discussione la leadership di Salvini, noi dobbiamo prendere tanti voti. Non possiamo metterla in discussione solo perché ci saremmo aspettati un esito diverso.

 

Dal palco di Fiuggi Nicola Ottaviani ha ricordato alla platea che ci sono centinaia di amministratori «pronti a dare vita ad una forza moderata, all’ interno del centrodestra naturalmente».

È il progetto L’Altra Italia sul quale sta lavorando in silenzio da circa un anno. Doveva essere lanciato in estate. Poi però Silvio Berlusconi lo ha stoppato quando era già in rampa di lancio, con un’altra puntata dell’eterno stop and go nel quale il Partito si sta avvitando.

L’Altra Italia è il segnale del malessere che provano in maniera sempre più evidente i sindaci azzurri. Lo schema di Forza Italia, moderno come le giacche a doppio petto di Silvio Berlusconi, non va bene più. È quello della Lega ad essere più efficace: un modello organizzativo ridisegnato negli ultimi due anni, basato sui sindaci e sulla militanza, obbligato a dare risposte agli amministratori.

La risposta azzurra doveva essere L’Altra Italia. Che però rischiava di trasformare il Partito da una prelatura personale di Silvio Berlusconi ad un Partito. Troppo rischioso.

 

Il coraggio di dire che adesso il re è nudo (di C. Trento)

Ha avuto il coraggio di dire che “il re è nudo” . Come nella famosa favola di Hans Christian Andersen, I Vestiti dell’ imperatore.

Lo ha fatto nel corso della kermesse L’Italia e l’Europa che vogliamo. Forse qualcuno pensava che invitarlo a parlare dal palco poteva servire a “disinnescarlo”. Invece Nicola Ottaviani ha detto quello che pensava. E che ripete ormai da mesi in provincia di Frosinone.

Le sue bordate però non sono rivolte a Silvio Berlusconi (che resta l’ unico vero collante di Forza Italia), quanto proprio al Partito.

Perché la sensazione forte è che non si voglia prendere atto che il voto del 4 marzo ha cambiato la politica italiana e anche il centrodestra. La leadership della Lega è stata conquistata sul campo. Non a tavolino.

Così come adesso gli “ azzurri” appaiono incalzati anche da Fratelli d’Italia.

Il richiamo è a scendere in strada per prendere i voti. Non a pensare continuamente a candidature e rendite di posizione. Adesso si capisce bene il “no grazie” di Nicola Ottaviani alla proposta di candidatura a presidente della Provincia.

Il sindaco di Frosinone vuole piena libertà di azione e si propone anche come “garante” dell’intera coalizione nell’amministrazione del Comune capoluogo.

Dal palco di Fiuggi Silvio Berlusconi ha lanciato la stagione congressuale di Forza Italia. Comunale e provinciale. La domanda è: Ottaviani parteciperà o seguirà la strada del movimento degli amministratori?