Regionali, il rischio di un prato senza i fiori per troppo fieno

Overdose da chiacchiere ma crisi di sostanza. È quanto sta accadendo in questa campagna elettorale. Dove sempre di più, tutti sono competenti su tutto

Lidano Grassucci

Direttore Responsabile di Fatto a Latina

Le elezioni Regionali sono iniziate da tempo ma stentano. Stentano a creare interesse non perché non si sanno, ma perché si sa troppo. Il troppo storpia, i media sono invasi da dibattiti politici sul nulla conseguente.

Giorgia Meloni non si era ancora insediata che gli “opinionisti” sempre gli stessi, parlavano del suo finire, della sua crisi. Più che opinionisti sono uccelli del male augurio.

Parlavano di questo con la stessa competenza che gli permetteva di disquisire di Covid, cose dei reali inglesi, armamenti, geopolitica del Mar Nero, della vittoria azzurra al campionato mondiale di boccette, per non tacere delle capacità canore della Tibaldi di cui ricorre un qualche anniversario. Poi di mafia e di intercettazioni ne parlano anche colleghi che non sanno usare il telefono o che l’unico reato con cui abbiano avuto a che fare e quello della lecca lecca all’asilo. 

Opinioni regionali in libertà

Francesco Rocca, Alessio D’Amato e Donatella Bianchi (Foto: Paola Onofri © Imagoeconomica)

Naturalmente non ci sono più le previsioni del tempo. Ma annunci di glaciazioni se rifresca, scioglimento dei ghiacci se riscalda, non piove di pioggia ma il cielo bombarda di acqua per finire a non mangiare i ragni.

Sento l’opinione di illustri colleghi direttori di giornali che non ho mai visto in edicola e di cui non ho mai letto articoli, ma ne conosco le opinioni sulla complicità del barbiere che ha tagliato i capelli a Matteo Denaro Messina con il boss stesso. Come faceva a fargli il taglio a caschetto non sapendo la genesi del cranio sottostante? E non avva fatto l’analisi del Dna dei capelli?

Per tacere di internet, di satelliti, di tik e tok. Risultato? Il rigetto, considerare ogni cosa inutile anche l’informarsi tanto sono tutti complotti a vanvera.

Hanno preso Matteo Messina Denaro? E chi ci assicura che non è un avatar? In questo caos le elezioni del Lazio? Perché si vota? Ma non avevamo votato?

Quando il rumore è tanto le parole non si sentono più e nella notte tutte le vacche sono nere. (Leggi qui).