L'ex deputato Riccardo Mastrangeli tra i duecento selezionatissimi vip che hanno partecipato al party nel super attico di piazza del Popolo a Roma organizzato dal reuccio Vincenzo Crimi. Ad Accompagnarlo...
Lui è Riccardino Mastrangeli, già deputato della Repubblica, ministro delle Finanze in carica nel regno di Nicola Ottaviani sindaco di Frosinone.
Lei invece è Valeria Mangani, fashionissima vice presidente di Altaroma, impegnata nella mission di divulgare il made in Italy, autrice di dieci pubblicazioni di successo per la collana Natura&Salute.
La foto di Luciano Di Bacco, occhio indiscreto di Dagospia, li cattura nel corso del party All Green. Lo ha organizzato dal reuccio delle farmacie Vincenzo Crimi e la sua giovanissima compagna, Maria Francesca Protani. Hanno aperto le porte del loro lussuosissimo attico con tre terrazze in Piazza del Popolo, al gotha dell’alta società romana.
Dress code: verde con un tocco di rosso. Riccardino Mastrangeli si è presentato con uno dei suoi leggendari gessati altamente sartoriali, cravatta rossa di Hermes, al taschino una pochette sul verdino del notissimo sarto napoletano Isaia, uno che a New York vende ogni abito a 5 mila dollari. Al braccio, Alessandra Di Legge, potentissima cugina e confidente tombale dei segreti di Mastrangeli, new entry nell’ufficio Legislativo di Palazzo Chigi.
Donna Alessandra sfoggiava il suo tubino nero di Alberta Ferretti, con il quale si è lanciata subito a fare raffinatissimo taglia e cuci con le signore della casa. Tra le presenti, Elena Aceto di Capriglia animatrice delle notti capresi, l’ex isolana Elena Morali, una Giacinta Ruspoli in versione sinuosa.
Mentre la cugina tagliava e cuciva, Riccardino si è seduto, intrattenendo conversazione praticamente con tutti i duecento selezionatissimi ospiti della serata. Tra i quali l’ex ministro Ignazio La Russa, il giornalista Rai Leonardo Metalli (accompagnato dalla moglie Marisa May), l’uomo che vende solide realtà Roberto Carlino, il principe Guglielmo Giovannelli Marconi con la principessa Giacinta Ruspoli.
Ma a Riccardo conviene pensare di fare il sindaco dopo Nicola? Quasi quasi, dopo Virginia…
