Ruspandini e Forte a bocca asciutta: Saltamartini li frega tutti?

Nelle ultime ore una nuova mappa delle candidature ha preso a circolare in Forza Italia: Abbruzzese al Senato, Quadrini alla Camera a Cassino. Un collegio alla Lega: per Saltamartini. Torna il nome di Ottaviani

La voce circola con insistenza tra San Lorenzo in Lucina e Palazzo Grazioli. La geografia delle candidature del centrodestra in provincia di Frosinone potrebbe essere diversa da quella ipotizzata fino ad oggi.

Niente candidatura per Mario Abbruzzese nella sua città: il collegio di Cassino per la Camera dei Deputati.

Niente candidatura blindata per Fratelli d’Italia: né per il vice sindaco di Ceccano Massimo Ruspandini né per l’ex sindaco di Supino Alessandro Foglietta.

C’è una nuova mappa delle candidature nei collegi Uninominali: quelli dove vince e viene eletto in Parlamento chi prende anche un solo voto in più degli altri candidati. Il nuovo schema vede l’ex presidente del Consiglio Regionale del Lazio Mario Abbruzzese schierato al Senato. Alla Camera nel collegio di Cassino andrebbe il capogruppo di Forza Italia in Provincia Gianluca Quadrini. A Frosinone nel collegio Camera Nord? Un candidato della Lega. Ma non il coordinatore provinciale Fabio Forte. Bensì il deputato uscente romano Barbara Saltamartini.

 

LE OLIMPIADI DELLE CANDIDATURE

Molto dipende dalle prossime ore. Le hanno già definite le Olimpiadi delle candidature. Domani scadono i termini per i coordinatori regionali di Forza Italia per inoltrare a Sua Emittenza Silvio Berlusconi le liste con i nomi dei possibili candidati nei collegi uninominali maggioritari di Camera e Senato. Anche per il proporzionale, ma in questo caso gli spazi di manovra dell’ex Cavaliere sono più infiniti delle teorie dell’Universo.

Berlusconi con i coordinatori regionali è stato chiarissimo, come riporta Il Giornale: «Voi che conoscete meglio di tutti il territorio – ha raccomandato l’ex premier – e le persone che hanno lavorato meglio in questi anni, potete indicare i candidati migliori, soprattutto per i collegi uninominali».

La prima scrematura sulle proposte  verrà effettuata dal Gruppo dei Cinque: Silvio Berlusconi, Niccolò Ghedini, Gianni Letta e i capigruppo in Parlamento, Paolo Romani e Renato Brunetta. Ma anche il presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani dirà la sua in modo forte.

Nel Lazio il coordinatore regionale è il senatore Claudio Fazzone, ma in provincia di Frosinone Antonio Tajani ha un filo direttissimo con Mario Abbruzzese e Nicola Ottaviani.

 

IN REGIONE? GASPARRI

Per quanto riguarda la candidatura alla presidenza della Regione Lazio, non dovrebbero esserci più dubbi: Maurizio Gasparri. Ad Arcore si nutre fiducia sul passo indietro di Sergio Pirozzi e Francesco Storace.

 

Per Camera e Senato sono cinque le “categorie” sotto esame. La prima: i parlamentari uscenti, la cui attività sarà valutata dai presidenti dei due gruppi. La seconda: i protagonisti della società civile, imprenditori, manager, professionisti, accademici. Silvio Berlusconi punta molto su questo parametro, sta analizzando i curricula e intende indicarli lui. La terza: gli amministratori locali “che avranno dimostrato particolare capacità e conoscenza della macchina, oltre a stoffa politica, potranno fare il salto in Parlamento” (lo scrive Il Giornale).

Le ultime due categorie sono quelle dei militanti del Partito: saranno valorizzati i migliori juniores, soprattutto se laureati a pieni voti e i più preparati e fedeli seniores, ultrasessantacinquenni.

In provincia di Frosinone sperano in tanti. L’ipotesi che circola in queste ore per i collegi Uninominali è quella di concedere una candidatura alla Lega. Per il Proporzionale (dove si viene eletti in proporzione al numero dei voti presi nel Collegio) in molti sperano. Dal dirigente nazionale Silvio Ferraguti al presidente del consiglio comunale di Frosinone Adriano Piacentini, dal capogruppo al Comune capoluogo Danilo Magliocchetti all’ex assessore regionale Alessandra Mandarelli.

Anche se qualcuno non esclude che alla fine possa ancora essere indicato Nicola Ottaviani, sindaco di Frosinone. Silvio Berlusconi lo voleva in campo già a giugno. Sarebbe ineleggibile o incompatibile? Non sono problemi di Berlusconi. Specialmente se ad insistere è Antonio Tajani.

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