Sale FdI, scende il Pd ma nei test manca il dopocena

Il sondaggio settimanale. Cresce FdI, cala il Pd ma la rilevazione non ha fatto in tempo a tenere conto degli eventi nel fine settimana. Il trend nelle coalizioni. Ed i calcoli nelle Segreterie

Sale Fratelli d’Italia, scende il Partito Democratico, la coalizione di centrodestra è in netto vantaggio. Gli elettori iniziano sentire l’aria delle elezioni e cominciano a schierarsi: sono scesi gli indecisi. È il dato politico più rilevante nel sondaggio settimanale realizzato dall’istituto Tecné per Mediaset: 1.500 intervistati tra giovedì e venerdì come campione rappresentativo degli elettori italiani.

Nell’ultima settimana lo 0,8% del campione ha lasciato la fascia degli astenuti o indecisi ed ha scelto una coalizione da sostenere.

I Partiti

Fratelli d’Italia resta il Partito con il maggiore consenso del campione e questa settimana cresce d’un decimo di punto e si attesta al 24,3% (+0,1%). Scende invece d’un terzo di punto il Partito Democratico che passa al 23,5% (-0,3%); la rilevazione non ha fatto in tempo a tenere conto del movimentato dopocena a Frosinone che ha creato imbarazzo nel Partito di Enrico Letta, determinando le dimissioni del capo di gabinetto del sindaco di Roma Albino Ruberti e la rinuncia alla candidatura di Francesco De Angelis.

A cedere a FdI quel decimo di punto è stata la Lega. La formazione di Matteo Salvini scende di un ulteriore 0,1% ed ora è al 12,9%. Il Carroccio inizia a sentire sul collo il fiato di Silvio Berlusconi e Forza Italia che rimangono stabili al 12,4%.

Lieve calo per gli alleati dei Dem. Infatti il tandem Verdi-Sinistra Italiana è ora al 3,7% con un calo dello 0,1%. Ancora di più perde +Europa che si attesta al 2,8% (-0,2).

Questa settimana è partita la rilevazione per l’alleanza tra i calendiani di Azione ed i renziani di Italia Viva che fino ad oggi venivano monitorati in maniera individuale. La coalizione registra un 4,8% dei consensi.

Chi prende quei voti? Il Movimento 5 Stelle: sale dal 9,8% al 10,2% con una crescita dello 0,4% rispetto a una settimana fa.

Sfiora la soglia di sbarramento Italexit di Gianluigi Paragone che questa settimana si attesta al 2,7%.

Gli schieramenti

Il Centrodestra sfiora il 50% mentre nel Centrosinistra calano un po’ tutti, con il totale della Coalizione che si ferma al 30% esatto.

Il dato poi andrà calato sul sistema elettorale: il Rosatellum prevede una parte dei seggi assegnati con il criterio maggioritario (vince chi prende anche un solo voto in più degli avversari) ed una parte con il Proporzionale (i seggi si assegnano in proporzione ai voti presi dai Partiti, pescando gli eletti in ordine di apparizione nella lista).

Proprio per questo nelle Segreterie dei Partiti i dati vengono scomposti ed analizzati. La forbice tra Fratelli d’Italia e Partito democratico è all’interno del punto percentuale: lo 0,8% per la precisione il che significa che un travaso di mezzo punto sarebbe sufficiente a rendere i Dem il primo Partito. Il che cambierebbe la lettura politica. Ma non il risultato.