Salvini-Zingaretti, è questa la sfida per il futuro governo del Paese

Il Capitano della Lega attacca il Movimento Cinque Stelle e lancia l’opa sull’elettorato. Il segretario del Pd rassicura Giuseppe Conte sul futuro politico ma si prepara ad un possibile cambio di premier in corsa. Allertato Enrico Letta, ma il sogno è Mario Draghi.

Il mio futuro lo decideranno gli elettori, appena verrà data loro la parola. Io non ho rimpianti e sto studiando da premier. Questo periodo all’opposizione mi sta servendo molto”. Il leader della Lega Matteo Salvini, in un’intervista a Libero, ha spiegato la sua posizione in questo momento, attaccando soprattutto il Movimento Cinque Stelle.

Secondo Salvini alle elezioni regionali dell’Emilia Romagna “il centrodestra vince e i grillini spariscono”.

Matteo Salvini © Imagoeconomica, Alessia Mastropietro

Ha detto: “Finiranno sotto il 10% sia in Emilia-Romagna, dove sono nati, sia in Calabria, dove avevano quasi il 50%. Grillo e Di Maio si sono innamorati del potere e per conservarlo si sono alleati con il Pd. Una scelta politica che si è rivelata sbagliata, in quanto  i loro elettori non hanno gradito. Tra un anno e mezzo il Pd avrà inglobato quel che resta di M5S”.

Il Capitano ha concluso dicendo che presto altri parlamentari dei 5 Stelle arriveranno alla Lega. In questo modo Matteo Salvini ha di fatto stabilito quello che sarà il terreno di confronto politico ma anche elettorale. Con due schieramenti, guidati uno dalla Lega e l’altro dal Pd. Nell’ambito di un sistema bipolare nel quale i Cinque Stelle non hanno più spazi.

In effetti i sondaggi spingono in questa direzione, ma bisognerà vedere l’esito delle Regionali in Emilia Romagna e in Calabria per capire come stanno effettivamente le cose. Intanto però l’opa della Lega sull’elettorato del Movimento Cinque Stelle c’è. Almeno su un certo tipo di elettorato. Mentre l’altro potrebbe guardare al Pd.

Nicola Zingaretti © Imagoeconomica, Sara Minelli

La sfida sul futuro del Governo è su questo: se al Senato altri parlamentari pentastellati andranno alla Lega i numeri saranno sempre di meno. Nicola Zingaretti, leader del Pd, si sta preparando proprio a questo tipo di possibilità. L’asse con Giuseppe Conte rassicura il premier su un futuro politico in ogni caso. Ma la caduta del governo potrebbe imporre scelte rapide sul prossimo presidente del consiglio. Uno che dovrà aggregare anche altri parlamentari, magari di Forza Italia o provenienti da Forza Italia. Un Enrico Letta per esempio. O un Mario Draghi.