il paGGellone di Sampdoria-Frosinone 0-1

Fabio Cortina

Alto, biondo, robusto, sOgni particolari: molti

SPORTIELLO 7,5

Non è esagerato se pensiamo alle due parate, una su Quagliarella e l’altra su Colley nei finali di primo e secondo tempo che hanno tenuto a zero il bilancio dei gol subiti dalla squadra giallazzurra. Prende anche un giallo, più che giusto, perché quando c’è bisogno di perder tempo lo si deve fare.

GOLDANIGA 7

Baroni aveva detto che il suo recupero era fondamentale perché a destra era l’unico che forniva la possibilità di uscire, ma la sua prova oggi è stata il manifesto del perfetto difensore in un sistema a tre.

SALAMON 7,5

Mezzo voto in più perché rispetto ai suoi due compagni di reparto quella difesa la comanda e lo fa in maniera eccellente. Sembra il cugino più sveglio ed intraprendente di quello che era sceso in campo nelle prime gare di questo campionato.

CAPUANO 7

Copia/Incolla il giudizio di Goldaniga, perché oggi i due difensori hanno fatto entrambi una grande partita. Più che Goldaniga sembra aver raggiunto un livello di consapevolezza nelle sue capacità che gli permette di giocare con più libertà.

ZAMPANO 7,5

Monumentale. Perché da quella parte non concede nulla, perché riesce sempre a trovare una soluzione, perché quando c’è da ripartire ed in pochi hanno benzina lui ha sempre la riserva che gli permette di sgasare. Serve questo sulla fascia destra del Frosinone, serve tanta generosità.

CHIBSAH 8

Che vuoi dirgli a questo qui? Puoi appuntargli l’errore tecnico quando gioca contro le grandi squadre, ma per il resto è un giocatore eccezionale. Oggi gli annullano (giustamente) un gol, ne sfiora un altro, non concede neanche uno spiraglio agli avversari. Ripeto: che vuoi dirgli?

MAIELLO 7

Ha il compito di mettere ordine, ma in una gara del genere serve il caos. Ed allora quando il Frosinone passa in vantaggio il buon Raffaele posa il fioretto e prende la sciabola, si butta nella mischia e lotta come un leone. Certo, il fisico non lo aiuta, ma ci mette tutto ciò che ha.

CASSATA 7

E’ l’omologo di Chibsah, ma dall’altra parte. Non ha il suo vigore fisico, è più compassato, è più offensivo, ma non molla neanche lui un millimetro. I suoi movimenti sono coordinati alla perfezione con Beghetto: esce prima lui e poi l’esterno. Lascia il campo stremato. GORI sv: Inutile dargli un voto, perché se per un quarto d’ora lo chiami solo a battagliare poi gli devi dare per forza otto.

BEGHETTO 7,5

E’ intenso quanto Zampano, certo è meno arrembante, ma dal suo piede nasce il gol del vantaggio e quando la palla la ha lui è come metterla in banca. Partita dopo partita il buon Andrea dimostra che forse, arrivare con continuità in Serie A a 24 anni per uno come lui, significa aver perso del tempo in categorie minori.

CIOFANI 8

Baroni lo butta in campo e gli chiede tutto quello che può dare. Lui, da buon capitano, dà alla squadra un po’ di più del tutto. Il gol, che magari agli occhi dei più faciloni può essere semplice, è una vera e propria perla. E poi, come al solito, si sbuccia la fronte per spizzare ogni pallone possibile che dalla difesa lanciano in avanti. 

CIANO 7 

Non illumina, ma mette la sua classe al servizio dell’intera squadra. Prende un bel po’ di botte, ma soprattutto tiene il pallone il più possibile quando può. Naturalmente anche lui mette l’armatura e va a fare la guerra prima di essere sostituito. TROTTA sv: Avrebbe pure mezza occasione, ma Baroni gli ha chiesto solo di mettere il suo fisico al servizio del risultato.

BARONI 8

Di nuovo… BRAVO! Il mister aveva detto che bisognava attaccare perché i punti vanno cercati ovunque e quest’oggi, un po’ in maniera insperata è stato fatto l’en plein. Come? Semplicemente aggredendo l’avversario, non subendolo mai e sfruttando al massimo ogni pertugio in cui potersi infilare. In uno di quei pertugi Daniel gli ha dato ragione. Serve ripeterlo? Bravo.

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