Per un pelo Alessia perde la Regione: manca lo 0,2%. Fabio Forte ricorre al Tar

Ultimata la verifica dei Verbali nelle Commissioni Elettorali Provinciali. Confermato il maxi recupero di voti ad opera di Alessia Savo. Ma il sindaco di Torrice non entra in Regione per appena lo 0,2%. Fabio Forte non va alla Camera per 30 voti: ricorso al Tar

Nulla da fare. Alessia Savo non ce la fa ad entrare in Consiglio Regionale del Lazio. Alla fine per una manciata di voti non supera l’ultimo scoglio. Non è bastato il recupero di centinaia di preferenze, scovate in settimana dalla Commissione Elettorale Provinciale di Frosinone ricontrollando i verbali dei presidenti di seggio. (leggi qui Alessia Savo recupera 200 voti: eletta in Regione Lazio a condizione che…)

Il sindaco di Torrice, candidata alla Regione nella lista della Lega, non va alla Pisana per appena uno 0,2% di voti.

L’ha preceduta il candidato che la Lega ha schierato a Latina, grazie ad un maggiore numero di voti ottenuto dalla lista.

I verbali delle Commissioni Elettorali sono stati inviati a Roma alla Commissione Centrale: in queste ore ci sarà la convalida e lunedì mattina è attesa la proclamazione ufficiale degli eletti.

Finirà invece di fronte al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio la mancata elezione alla Camera di Fabio Forte. L’ex sindaco di Arpino ed ex consigliere provinciale di Frosinone, coordinatore provinciale della Lega, era candidato alla Camera nella lista Proporzionale. Prima di lui c’erano Claudio Durigon e Francesca Gerardi, entrambi sono stati eletti.

Ma Claudio Durigon era candidato anche in un altro collegio: Lazio 1. Lì era preceduto da Barbara Saltamartini. Che è stata eletta alla Camera, lasciando il collega Durigon come primo dei non eletti.

L’onorevole Barbara Saltamartini, infine, era candidata anche nella quota Uninominale a Guidonia: non ha vinto il confronto diretto per appena 30 voti.

A questo punto sia lei che Fabio Forte presenteranno un ricorso al Tar con cui chiedere il riconteggio: se la deputata dovesse recuperare quei trenta voti, rientrerebbe a Montecitorio passando dalla quota Uninominale di Guidonia, lasciando il seggio proporzionale Lazio 1 a Claudio Durigon.

Che, a questo punto, lascerebbe libero l’attuale seggio Frosinone – Latina. Nel quale il primo dei non eletti è Fabio Forte. In questo modo passerebbe all’ex sindaco il lasciapassare per la Camera dei Deputati.

 

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