Se inizia il “domino”, per la presidenza della Regione sarà sfida Leodori-Rampelli

Foto: © Imagoeconomica, Stefano Carofei

Le elezioni politiche anticipate innescherebbero una serie di effetti. Anche con riferimento alle candidature al consiglio regionale. Buschini e Battisti in pole per il Pd, ma c’è pure Pompeo. In Fratelli d’Italia ticket Iannarilli-Savo. Mentre tra gli “azzurri” sfida tra Pasquale Ciacciarelli e Gianluca Quadrini.

Nel caso di elezioni politiche anticipate Nicola Zingaretti non potrà sottrarsi: dovrà concorrere per la Camera, lui che è il leader del Partito Democratico. Ergo, si aprirebbe la strade delle urne pure alla Regione Lazio.

Il centrosinistra zingarettiano oggi punterebbe su Daniele Leodori, attuale vicepresidente. Mentre per il centrodestra il nome in pole position è quello di Fabio Rampelli, di Fratelli d’Italia, il quale sembra aver messo la freccia nei confronti di Claudio Durigon. Quanto al Movimento Cinque Stelle, potrebbe puntare su Paola Taverna.

Naturalmente si dovrebbero preparare alle elezioni anche tutti i consiglieri uscenti e gli aspiranti tali. Ed è qui che l’affollamento sarebbe micidiale. Nel Partito Democratico Mauro Buschini e Sara Battisti partono in pole position, ma bisognerà vedere cosa farà il presidente della Provincia Antonio Pompeo, sempre che non decida di seguire Matteo Renzi nel partito di centro che si sta delineando all’orizzonte.

Nel centrodestra si sgomiterà. Nella Lega saranno in tanti a provare ad ottenere una candidatura: da Carlo Gagliardi a Roberto Addesse. In Fratelli d’Italia stanno già preparando il ticket Antonello Iannarilli ed Alessia Savo.

In Forza Italia non si capisce nulla, fra totiani, fazzoniani e berlusconiani. Potrebbe esserci il duello tra Pasquale Ciacciarelli e Gianluca Quadrini.

Nei Cinque Stelle, autentico terno al lotto.

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