Sempre più fusi: anche Confcommercio si unisce a Latina

Un altro pezzo della provincia di Frosinone si fonde con Latina. La storica struttura di Confcommercio smette di essere autonoma tra qualche giorno e diventa una realtà unica Latina – Frosinone. E’ in dirittura d’arrivo l’iter avviato nei mesi scorsi dai due presidenti Florindo Buffardi (Frosinone) e Giovanni Acampora (Latina): il documento finale deve solo essere ratificato dal presidente regionale.

L’accordo prevede che ci sarà la staffetta per la presidenza. Si alterneranno un presidente indicato da Latina ed uno indicato da Frosinone. Inizia il presidente provinciale di Latina, che ha un numero più alto di iscritti: conta circa seimila imprese del commercio, turismo, servizi e PMI

A determinare la scelta di Buffardi e Acampora di arrivare ad una fusione delle due strutture sono state le cifre. Verranno centralizzate e razionalizzate le elaborazioni dei dati, dei servizi, delle buste paga, delle contabilità. Ma rimarranno attivi gli uffici territoriali, seppure ridimensionati, aumentando l’offerta telematica.

La stessa cosa era accaduta con Coldiretti, che già lo scorso anno ha fuso le federazioni del Sud Lazio mettendole nelle mani di un unico direttore; all’inizio dell’anno sono state fuse le federazioni provinciali di Frosinone e Latina del sindacato Cgil. A precorrere la strada erano stati gli industriali, fondendo le federazioni di Roma, Frosinone, Rieti e Viterbo e poi, in un secondo tempo, si era aggiunta anche Latina.