Senza secondi fini

Senza ricevuta di Ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Non si è girato dall'altra parte: le ha evitato lo stupro, l'ha rassicurata e poi è andato via. Sparito, senza nemmeno un grazie.

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

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Il vero amore è gratuito. E non è reciproco. Non solo l’amore tra una coppia ma anche, e soprattutto, quello tra genitori e figli, tra fratelli, tra persone.

Chi fa del bene con il cuore non lo fa aspettandosi un ringraziamento: lo fa perché sente di farlo; se ci si aspetta anche un semplice grazie è già uno scambio, voler far sentire in debito l’altro. 

Se è un gesto sincero, si fa e basta. Si gira l’angolo e si sparisce. Una volta, quando la domenica si andava in chiesa e la sera le anziane recitavano il rosario in casa, si raccomandava di fare del bene e dimenticarlo, non dimenticando mai ogni torto compiuto: per poter mettere riparo.

Nessun doppio fine, nessun opportunismo: nulla fatto per raggiungere uno scopo o una ricompensa.

Foto: Lucidwaters / Can Stock Photo

Un mondo così esiste. Ed è sotto i nostri occhi. Chiedetelo alla studentessa universitaria di 22 anni che l’altra sera, dopo una festa con amici, stava tornando alla macchina, in zona san Lorenzo a Roma.

Un senzatetto di 42 anni l’ha aggredita con un cacciavite e con intenzioni molto chiare: non cercava soldi, non cercava telefoni, voleva altro. Lei: terrorizzata al punto da non riuscire a gridare. Lei che già una volta aveva subito un abuso simile, quella volta per mano di chi si fidava: il fidanzato.

Questa volta è passato un ragazzo, ha capito che qualcosa non andava, non si è girato dall’altra parte: ha fatto una banalissima domanda: Vi conoscete? Il senzatetto ha risposto si cercando di mandarlo via, lei ancora incapace di gridare ha scosso la testa dicendo no. È bastato per scatenare una reazione e mettere in fuga l’aggressore.

Lui ha abbracciato la ragazza terrorizzata, le ha detto è tutto finito. Ha aspettato la polizia ed è andato via. Nemmeno il tempo di un ‘grazie’ o di un ‘come ti chiami’.

Al punto che lei oggi lo ha cercato tramite i giornali. Gratuito, non reciproco, senza aspettarci ricompense. C’è chi lo fa. E si sente bene.

Senza Ricevuta di Ritorno.