Smeriglio, un nuovo movimento per rinforzare il Pd da sinistra

Un nuovo soggetto politico per sostenere da sinistra il Pd. Ed evitare il rischio di ricatti renziani. Massimiliano Smeriglio si prepara a lanciare "Liberazione"

Grandi manovre a sinistra. Per puntellare il Partito Democratico, garantirgli un appoggio. Soprattutto per evitare che possa finire sotto il ricatto politico dei centristi renziani di Italia Viva. È per questo che l’ex vice presidente della Regione Lazio Massimiliano Smeriglio ha chiamato a raccolta tutta l’area che si trova a occidente dei Dem. Iniziando a costruire una nuova casa comune della sinistra di governo.

Un lavoro che sta andando avanti da mesi, in silenzio ed a fari spenti. Le indiscrezioni dicono che si chiamerà “Liberazione” e sarà un nuovo soggetto politico. Per ora di dimensione regionale. Al fine di evitare che filtrassero dettagli, quasi tutte le riunioni operative si sono tenute tra Bruxelles e Strasburgo, dove Smeriglio si è trasferito da circa un anno, cioè da quando ha lasciato la Pisana centrando l’elezione nel Parlamento Ue.

Massimiliano Smeriglio Foto © Imagoeconomica, Raffaele Verderese

Ai fedelissimi Massimiliano Smeriglio ha delineato il perimetro del nuovo soggetto politico. Dicendo che “dovrà riequilibrare la coalizione progressista regionale e limitare il peso dei renziani in Regione Lazio“. La mission che ha individuato è quella di “difendere il campo largo del centrosinistra, presidiando al meglio la parte sinistra della coalizione“.

Una nuova spina nel fianco di Zingaretti, questa volta quello sinistro dopo la nascita del sub gruppo di Italia Viva? No, anzi l’esatto contrario. Nelle strategie del sue ex Numero 2, l’obiettivo è quello di “aiutare Zingaretti a non farsi ricattare dai centristi di Italia Viva“. In che modo? Provando a coinvolgere tutte le sensibilità che si trovano a sinistra del Pd e non si sentono rappresentate, ma anche tutte le realtà civiche esterne al Partito e che governano un grande numero di amministrazioni nel Lazio.

Massimiliano Smeriglio ha messo al corrente Nicola Zingaretti dell’operazione politica in corso. Ha ribadito la linea di totale autonomia sulla progettualità politica e sui temi. Che saranno fortemente unitari nella costituzione della coalizione di centrosinistra.

Nicola Zingaretti e Massimiliano Smeriglio

Liberazione prende il nome da un momento culturale storico della sinistra italiana: era il nome del quotidiano dei comunisti italiani. E vuole rappresentare anche uno degli obiettivi politici per i quali nasce: “la liberazione politica di Roma Capitale dal governo a Cinque Stelle che l’ha ridotta nelle condizioni disastrose in cui versa oggi“. Infatti, una delle prime campagne che verrà lanciata si chiamerà “Liberare Roma“. Che avvierà il percorso di avvicinamento alle elezioni capitoline.

Il nuovo soggetto politico avrà articolazioni in tutte le province del Lazio, campo largo, appoggio delle reti storiche della sinistra regionale, nuove esperienze.