Sondaggio BiDiMedia, Zingaretti al 50% alle Primarie

Il sondaggio BiDiMedia colloca Nicola Zingaretti al 50% del consenso alle primarie. Conferma nella sostanza la rilevazione Twig. profonda differenza sulla posizione di Martina e Giachetti

Un dato sostanzialmente identico, un altro del tutto diverso. Il sondaggio diffuso in queste ore dal sito di statistiche politiche BiDiMedia conferma nella sostanza quello elaborato nelle ore scorse da Twig che collocava Nicola Zingaretti a ridosso della linea da superare il 3 marzo per essere eletto Segretario Nazionale del Partito Democratico. (leggi qui Zingaretti a ridosso della soglia per l’elezione: ma Martina è ad un passo)

Il dato del tutto diverso è quello sul suo inseguitore Maurizio Martina. Che Twig colloca con il fiato sul collo del governatore del Lazio. Mentre BiDiMedia piazza ad anni luce di distanza, dividendosi i voti renziani insieme a Roberto Giachetti.

I numeri BiDiMedia

Stando a BiDiMedia, rispetto allo scorso 27 novembre Nicola Zingaretti ha incrementato il suo vantaggio di altri 10 punti, arrivando al 50% delle intenzioni di voto per chi il 4 marzo andrà alle Primarie. Un dato che se venisse confermato ai gazebo, eleggerebbe Zingaretti Segretario nazionale Pd.

All’ex ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina viene accreditato un 22% del consenso nel popolo dei gazebo, composto non solo dagli iscritti al Partito Democratico ma anche da quelli che non si riconoscono nel Pd e sono però disposti ad andare alle Primarie. Anche Martina viene dato in crescita: +5 punti in un mese.

L’outsider è Roberto Gianchetti che nei giorni scorsi ha annunciato la sua candidatura, per esprimere una posizione di area, sulla quale consentire ai renziani di convergere. Il sondaggio gli riconosce un 20%: un dato eccezionale perché maturato in poche settimane. (Leggi qui I renziani si dividono: Guerini studia il patto con Martina. Giachetti rompe)

Per Francesco Boccia c’è il 4% dei voti, a Dario Corallo viene stimato il 2% del consenso, stessa percentuale riconosciuta a Maria Saladino.

Il quadro mutato

BiDiMedia rileva come l’orizzonte sia del tutto mutato in appena un mese. A ridisegnarlo è stato il ritiro dell’ex ministro dell’Interno Marco Minniti, sul quale erano pronti a convergere i renziani. Ma anche l’ex ministro del Lavoro Cesare Damiano ha ritirato la sua candidatura per convergere su Nicola Zingaretti.

È uscito di scena anche Matteo Richetti, realizzando un ticket con Maurizio Martina. Sul quale non è voluto confluire Roberto Giachetti che ha preferito dare vita ad un ticket con Anna Ascani.

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