Lega e 5 Stelle in calo, ringraziano Pd e FdI

Il sondaggio settimanale Monitor Italia. Stabili in vetta Pd e FdI. Ma guadagnano grazie alle perdite subite da Lega e M5S. Recupera Forza Italia.

Nulla si muove in vetta: Partito Democratico e Fratelli d’Italia restano stabilmente al primo ed al secondo posto nella classifica del gradimento degli italiani rilevata ogni settimana da Tecné per Agenzia Dire con il sondaggio Monitor Italia. Negli ultimi sette giorni nessuno scostamento per entrambi i Partiti: i Dem sono in vetta con il 20,3% e FdI sta alle sue spalle al 19,9%. (Leggi qui l’andamento nelle ultime settimane).

L’ANDAMENTO DEI PARTITI

Pur stando fermi, i due principali Partiti guadagnano terreno sulla Lega che in questa settimana ha ceduto un decimo di punto percentuale scendendo al 18,3%.

(Foto: Valerio Portelli / Imagoeconomica)

Le polemiche interne, le umiliazioni sulla distanza di Beppe Grillo per Giuseppe Conte fanno perdere due decimi di punto al Movimento 5 Stelle che scende al 15,9%.

Quello che ha perso la Lega lo prende Forza Italia che recupera e sale al 7,7% ma va specificato che non c’è un’analisi dei flussi che autorizzi a parlare di travaso, il dato è semplicemente numerico ed empirico.

Vale lo stesso ragionamento tra Azione e Italia Viva: la formazione di Carlo Calenda questa settimana ha perso un decimo di punto scendendo al 3,7% mentre le truppe di Matteo Renzi lo hanno guadagnato salendo al 2,4%.

In salita di un decimo di punto le formazioni della sinistra e dell’ambientalismo che ora sono tutte appaiate al 2,1%: Articolo 1 ci arriva guadagna uno 0,1%, stesso identico discorso per Europa verde e pure per Sinistra italiana. Flette Più Europa che scende all’1,5% (perdendo uno 0,1%).

Tutti gli altri insieme fanno il 4%.

RECUPERA IL CENTRODESTRA

La somma aritmetica dei dati fa registrare un lievissimo incremento del centrodestra sul centrosinistra. Il blocco composto da FdI, Lega, FI, Coraggio Italia, Udc viene indicato dal 47,1% degli elettori monitorati; il centrosinistra formato da Pd, M5S, Art.1, Europa Verde è sempre al 40,4%.

La forbice tra i due schieramenti è di 6,7 punti.

Il blocco centrista che oggi vede Azione, Italia viva e Più Europa raccoglie il favore del 7,6% degli intervistati con un calo dello 0,1%.

IL SONDAGGIO DI PRESIDENTE E PREMIER

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si prepara ad uscire dalla scena politica e cala così il suo appeal nel pubblico. La fiducia degli italiani verso il Capo dello Stato in questa settimana è passata dal 75,1% del 19 novembre al 74,8% del 26 novembre. È una perdita di tre decimi di punto percentuale.

Dallo scorso febbraio la fiducia nei confronti di Mattarella non è mai scesa sotto il 70%.

Più consistente il calo della fiducia degli italiani nel Presidente del Consiglio Mario Draghi: ha perso ben mezzo punto percentuale ma resta comunque alta passando dal 64,6% al 64,1%. Il consenso nel presidente Draghi è sopra il 64% dallo scorso 2 luglio.

La fiducia nel Governo ha retto meglio perdendo solo lo 0,3% attestandosi 53,5% dal 53,8% della settimana scorsa. Stando al sondaggio, il Governo è tornato ai livelli di fiducia registrati alla fine dello scorso mese di giugno.