Sondaggio terremoto: centrodestra al 51%, Pd e Cinque Stelle all’angolo

Sondaggi

Le rilevazioni della “Noto Sondaggi” sono clamorose. Specialmente se dovesse essere formato il partito di Giuseppe Conte, che svuoterebbe i Dem di Zingaretti e i pentastellati di Di Maio.

Un terremoto. Le cifre del sondaggio proposto a Porta a Porta di Bruno Vespa parlano chiarissimo e disegnano uno scenario che vede il centrodestra oltre il 50%, mentre Pd e Cinque Stelle arrancano. Per non parlare di quello che succederebbe con un eventuale Partito di Giuseppe Conte in campo.

Secondo “Noto Sondaggi” il centrodestra unito raggiunge il 51%. Un numero enorme, che assegna alla coalizione la maggioranza assoluta dei voti. M5S e Pd insieme, invece, si fermano al 40%: il distacco è insomma incolmabile.

Porta a Porta
Matteo Salvini nello studio di Porta a Porta con Bruno vespa

La Lega di Matteo Salvini guadagna un punto percentuale, portandosi dal 27% al 28% dei consensi. Fratelli d’Italia vale invece la metà del Carroccio, visto che il partito di Giorgia Meloni si mantiene stabile e viene registrato al 14% dei voti. Cifre comunque superiori a quelle mai raccolte da Alleanza Nazionale di Gianfranco Fini. Poi Forza Italia che arriva al 7,5%. Cambiamo! di Giovanni Toti raccoglie infine quell’1,5% con cui la coalizione supera il 50%.

Brutte notizie per il Pd di Nicola Zingaretti, che crolla sotto il 20%, per la precisione al 19,5%. I Cinque Stelle sono fermi al 16%, mentre Italia Viva di Matteo Renzi rimane al 3,5% e Liberi e Uguali appena all’1%. Poi c’è Azione di Carlo Calenda al 3%.

Il Partito di Giuseppe Conte prenderebbe voti a Pd e M5S. Attestandosi al 16%. Infatti stando a questi sondaggi il Partito Democratico scenderebbe al 12%, il Movimento 5 Stelle al 9%. Per quanto riguarda l’attuale maggioranza di governo, in questo scenario, i sondaggi danno poi Italia Viva al 2,5%, LEU allo 0,5%. Il totale dell’area di governo sarebbe del 40%.

Salvini
Matteo Salvini

La Lega di Matteo Salvini e il centrodestra, secondo questi sondaggi, non avrebbe grandi cambiamenti dalla nascita del Partito di Giuseppe Conte. Il Carroccio sarebbe più che mai il primo partito d’Italia al 28%,

Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni al 14% mentre Forza Italia scenderebbe al 6% e il Partito di Toti all’1%. Il totale del centrodestra sarebbe del 49%. Giuseppe Conte con il suo partito, stando a “Noto Sondaggi” attingerebbe per il 32% agli elettori indecisi o astenuti, per il 25% al Pd, il 22% al M5S e il 21% agli altri Partiti.

Poco da interpretare: allarme rosso per Pd e Cinque Stelle. Con o senza il Partito di Giuseppe Conte.