Sondaggi: Marche e Puglia, i Fratelli sognano la doppietta

Torna la supermedia Agi/Youtrend che tiene conto dei sondaggi elaborati da Demos, Euromedia, SWG, Tecnè. I numeri dicono che è il M5S ad affossare il centrosinistra, insieme a Renzi

Mancava da un po’. Ma adesso è tornata nel momento giusto. Parliamo della Supermedia Agi/YouTrend per analizzare le intenzioni di voto in vista delle elezioni Regionali del 20 e 21 settembre. Si tratta dello studio che  raccoglie i sondaggi effettuati da Demos, Euromedia, SWG, Tecnè.

Si conferma la previsione del 4 a 2 a favore del Centrodestra, anche se non si escludono sorprese nella rossa Toscana, dove Susanna Ceccardi sta riducendo sempre più le distanze da Eugenio Giani: è in ritardo di circa due punti, che rappresentano una distanza tutt’altro che incolmabile.

Sondaggi buoni per Giorgia

La supermedia sul Governo

Dai sondaggi, però, emergono soprattutto buone notizie per Giorgia Meloni. Di certo c’è che il suo candidato nelle Marche, Francesco Acquaroli, sta facendo il vuoto: è dato al 48,7%, mentre Mangialarsi del centrosinistra è staccato di ben 12 punti. La leader di Fdi sogna la clamorosa doppietta con la vittoria di Raffaele Fitto, che è rilevato avanti in Puglia: nelle intenzioni di voto è dato al 41,2%, mentre il governatore uscente Michele Emiliano è al 38,4%, seguito da Laricchia del M5s (14,8%) e Scalfarotto di Italia Viva (3,3%). 

Intanto a livello di coalizioni si registrano alcuni trend interessanti.

A cominciare dalla Lega: il Carroccio è dato al 25,2% con un incremento di 0,6 punti. Il Pd invece rimane stabile al 20,2%, mentre il Movimento 5 Stelle cala di parecchio e si ritrova al 15,8% (-0,8) e con il fiato sul collo di Fdi (15%). Quindi dalla Supermedia dei sondaggi si evince che anche in questa tornata elettorale la Lega sarà il primo partito nazionale: Salvini spera di festeggiare con un’impresa da consegnare agli annali, ovvero con il ribaltone nella rossa Toscana, dove la sua candidata Susanna Ceccardi può dar vita ad un avvincente testa a testa per la guida della regione. Eugenio Giani è dato in vantaggio con il 43,7%, ma la leghista è vicinissima con il 41,4%: chi invece è assolutamente fuori dalla partita è Mercolelli del M5s, rilevato all’11,3%. 

Il dato politico

Giorgia Meloni

Il dato politico è che una vittoria schiacciante del centrodestra (5-1 o 4-2) avrebbe effetti sul Governo e sui Partiti che lo sostengono. (leggi qui Regionali, gli scenari possibili che allarmano Conte e anche Zingaretti).

Ma anche in questo caso una differenza va fatta. Mentre il Pd e sostanzialmente regge, i Cinque Stelle continuano a flettere. E il sondaggio della Puglia evidenzia meglio di mille editoriali come le scelte dei Cinque Stelle di Luigi Di Maio e di Italia Viva di Matteo Renzi finiscano per il favorire il centrodestra. E’ aritmetica prima che politica.

Nicola Zingaretti e il Pd tutto potranno fare dopo, meno che ignorare un problema divenuto insostenibile.