La pista ciclabile porta segnali di tregua nella maggioranza

FOTO © AG. ICHNUSAPAPERS

Toni distesi e ringraziamenti a tutta la maggioranza. Compreso Massimiliano Bruni “che fino a pochi giorni fa ha avuto la delega ai Lavori pubblici” come ha sottolineato il sindaco di Sora Roberto De Donatis durante la conferenza stampa per la consegna lavori della pista ciclabile. Sotto i riflettori anche il consigliere delegato alla Mobilità sostenibile Natalino Coletta. Che secondo fonti di palazzo entro questa settimana potrebbe ricevere la nomina di assessore.

Maurizio Patrizi

Rem tene, verba sequentur

Quello che conta è il “dietro le quinte“. È lì che si capisce cosa accade davvero, oltre i toni di facciata che bisogna sempre assumere in conferenza stampa. Perché lì ci sono le fotografie, le riprese, la gente guarda, soprattutto potrebbe non capire.

Arrivano da dietro le quinte i segnali per decifrare una conferenza stampa dallo spirito unitario e dai toni distesi. Era questa l’aria che si respirava in aula consiliare nel Comune di Sora durante la presentazione della ‘consegna lavori‘  per la realizzazione della pista ciclabile. Senza contare la soddisfazione che si poteva leggere nei volti del sindaco Roberto De Donatis e del consigliere delegato alla Mobilità sostenibile Natalino Coletta per un’opera che è stata definita “uno degli aspetti salienti del programma elettorale”.

ROBERTO DE DONATIS FOTO © AG. ICHNUSAPAPERS

Nel dietro le quinte, durante le interviste che di solito si anticipano, non è mancata qualche frecciatina. Partita da Coletta e diretta non si è capito bene a chi. “Per il sottopancia.. delegato alla Mobilità sostenibile?” gli è stato chiesto dai reporter che dovranno titolare la foto sui siti ed in tv. Secca e pungente la sua risposta: “Si. Certo! Non va bene? A qualcuno non sta bene?”.

Natalino vuole che sia chiaro a tutti: c’è anche lui dietro a quel risultato. Che sarà visibile a tutti ben prima delle elezioni 2021. Lo ha assicurato il progettista, l’ingegner Stefano Polsinelli: ha annunciato la fine dei lavori per metà ottobre salvo ritardi. Che potrebbero scaturire dalle condizioni atmosferiche. Poi ha ‘alzato il velo’: ha descritto l’opera e il percorso spiegando che tutti i dettagli “sono visibili nella tabella di cantiere che è stata esposta questa mattina su Ponte Napoli”.

L’ORGOGLIO DI NATALINO COLETTA

NATALINO COLETTA E ROBERTO DE DONATIS FOTO © AG. ICHNUSAPAPERS

Con soddisfazione devo dire: ce l’abbiamo fatta. E’ arrivata l’ora x” ha esordito il consigliere di Patto Democratico da sempre sostenitore di questo progetto.

E’ un’opera che rivendico con orgoglio insieme al sindaco e all’intera maggioranza che l’hanno sostenuta”. E già nell’aggettivo ‘intera’ si è potuto cogliere il primo segnale distensivo  rispetto a quanto accaduto a metà dello scorso maggio quando il sindaco ha ritirato al consigliere di Fratelli d’Italia Massimiliano Bruni la delega ai Lavori Pubblici (leggi qui Terremoto in municipio a Sora: ritirate le deleghe a Bruni).

Dopo aver ringraziato anche le associazioni interessate Coletta ha spiegato che “quest’opera è uno degli aspetti salienti del nostro programma elettorale. E che “io ho cercato di far passare anche con le precedenti Amministrazioni di cui ho fatto parte senza tuttavia riuscirvi. Ed è stato un peccato perché la città ne avverte la necessità già da molto tempo. Ora finalmente siamo arrivati all’inizio dei lavori”.    

I BENEFICI SUL TURISMO…

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Roberto De Donatis che ha parlato di importanti ricadute turistiche, non si è risparmiato nel lanciare segnali distensivi.

È un giorno importante ha detto. Noi oggi abbiamo il dovere di definire cosa rappresenta la pista ciclabile. Si tratta di circa otto chilometri ed è nostra volontà estenderla ad altri territori: Isola del Liri e Valle di Roveto con il Comune di Balsorano che sta chiedendo i finanziamenti”.

Ha spiegato l’opportunità di creare due metodi di spostamento alternativi: la pista ciclabile e la tratta ferroviaria “con possibilità di scambio per chi non riesce  a fare tutto questo percorso”. E ha posto l’accento sul fatto che il percorso passa a ferro di cavallo anche attorno alla scuola di Renzo Piano come “alto valore simbolico di mobilità sostenibile”.

IL MESSAGGIO POLITICO

MASSIMILIANO BRUNI

Se Coletta ha ringraziato tutta la maggioranza lui si è spinto oltre, facendo il nome di Bruni.

Al di là delle diverse sensibilità politiche in maggioranza attorno a questo progetto c’è sempre stata coesione. Voglio citare colui che ha avuto la delega fino a poco tempo fa, il consigliere Massimiliano Bruni, che si è speso al pari di tutti noi”. E ha ribadito “come diceva Natalino una maggioranza che si è spesa in modo trasversale”.

Come va letta questa affermazione del sindaco? De Donatis a microfoni spenti e con sguardo sincero si è limitato a esprimere un concetto che più o meno suonava così: “quello che ho detto di Bruni era sincero e dovuto”.

E soprattutto: quest’affermazione ha qualcosa a che fare con il documento firmato da Fratelli d’Italia in cui si apre anche a una candidatura a sindaco civica? (leggi qui FdI si ricompatta con 17 firme. Sindaco di centrodestra o a lui gradito (quindi pure De Donatis).

Oppure è un segnale distensivo in vista del decreto di nomina assessorile che ormai sta per arrivare a Natalino Coletta?

L’ASSESSORATO E LE POLEMICHE
IL SINDACO ED IL VICE

Eh si. Perché se è vero che tutto è pronto affinché Coletta entri in Giunta, si veda la lettera di dimissioni firmata dal dottor Valentino Cerrone  per fare spazio nello staff del sindaco all’attuale assessore alla Cultura Sandro Gemmiti.

Cerrone anche ieri mattina, come ormai fa da qualche settimana, si è occupato della diretta Facebook dell’evento e di altre iniziative di tipo comunicativo e organizzativo, tuttavia non si può negare che continuano i mal di pancia all’interno della maggioranza, soprattutto dal fronte di Fratelli d’Italia.

Cosa contestano? Con l’ingresso di Coletta nell’Esecutivo, il Gruppo di Patto Democratico verrebbe ad avere due assessori: lo stesso Coletta e la collega al Bilancio Maria Gabriella Paolacci (leggi qui Aria di rimpasto e di polemiche: troppe deleghe a sinistra, c’è rischio di cadere e qui Rinviare Natalino per tirare a campare. Ma è meglio che tirare le cuoia).

Interpellato nel merito il sindaco con un sorriso ha esclamato: “Io su questo argomento non posso dirvi nulla. Ma tanto le cose le scoprite comunque”.   

E a chi nei giorni scorsi ha rimarcato lo sbilanciamento a sinistra della Giunta che avverrebbe con la nomina di Coletta mentre lo stesso sindaco sta lavorando a un progetto personale per farsi rieleggere a destra (leggi qui De Donatis senza tessera punta a farsi rieleggere dal Centrodestra ) Roberto De Donatis avrebbe garantito una sorta di contropartita per assicurare che non ci sarà la virata a sinistra. E cioè che uno dei due assessori alle prossime elezioni si candiderebbe con una lista di destra. Si tratta di Maria Gabriella Paolacci.