Sto: «Inadempienze gravi, si può stracciare il contratto con Acea»

Ci sono le condizioni tecniche per procedere con la rescissione del contratto che lega Acea Ato 5 ai Comuni della provincia di Frosinone. Lo ha detto la Segreteria Tecnica Operativa, il braccio operativo dei sindaci nei rapporti con il gestore dell’acqua.

La Sto era stata chiamata in causa durante la scorsa riunione: i sindaci avevano detto di voler sapere quali e quante erano le inadempienze di Acea, perché i dati in loro possesso si fermavano al 31 dicembre 2013. La risposta è arrivata, è stata consegnata al presidente Antonio Pompeo. Che l’ha ufficializzata in giornata durante la seduta della consulta dei sindaci, cioè l’assemblea ristretta in rappresentanza di tutti.

Sto dice che il numero e la gravità delle inadempienze addebitabili ad Acea «sono tali da poter intraprendere le procedure di risoluzione contrattuale».

La Consulta ne ha preso atto ed ha deciso subito di fissare l’Assemblea con tutti i Sindaci. Si terrà il prossimo 18 febbraio. In quella data saranno sottoposti all’Assemblea due temi: l’avvio della procedura di risoluzione del contratto, il parere sulla fusione tra le due società che gestiscono acqua e fogne a Frosinone (Acea Ato5) e provincia di Roma (Acea Ato2).

Un tema, quest’ultimo, che in queste ore la Consulta non ha potuto affrontare: aveva chiesto ad Acea una serie di documenti con i quali verificare se, con la fusione, sarebbe rimasta in grado di mantenere fede agli impegni presi, ai cantieri da aprire ed i lavori da fare. Ma quei documenti non sono arrivati.

Se non arriveranno per la riunione del 18, i sindaci hanno detto che daranno parere negativo alla fusione: ma il loro giudizio non è vincolante.

Intanto, la Consulta ha deciso di valutare se ci siano le condizioni per rivolgersi all’Antitrust, come accaduto nei giorni scorsi a Roma: per questo, verranno esaminate le eventuali irregolarità commerciali cioè lettura dei contatori, emissione delle bollette, correttezza delle messe in mora degli utenti. Se ci saranno le condizioni, pure questo verrà contestato ad Acea.