Successione a Ottaviani, quelli che non si sposteranno di un millimetro

Malumori nel centrodestra per i segnali che arrivano dall’attuale gruppo della Lega sull’endorsement a Carlo Gagliardi. Adriano Piacentini pronto a concorrere da candidato a sindaco. Come Fabio Tagliaferri e Danilo Magliocchetti. Il ruolo decisivo di Massimiliano Tagliaferri e Gianfranco Pizzutelli.

“Già è abbastanza anomalo che si continui a parlare di candidature a sindaco di Frosinone quando mancano tre anni alla fine del mandato del sindaco Ottaviani. Figuriamoci per quale motivo dovrebbe passare il concetto che l’attuale gruppo consiliare della Lega dovrebbe esprimere il prescelto, nella persona di Carlo Gagliardi, senza passare né per le primarie né per un confronto”. E’ questo il ragionamento ormai tambureggiante all’interno della maggioranza di centrodestra al Comune di Frosinone. A dimostrazione che il nervo è scoperto e che la successione politica a Nicola Ottaviani si trasformerà in una sorta di battaglia “tutti contro tutti”.

Il ragionamento sottinteso è che Ottaviani possa candidarsi alla Camera in caso di elezioni anticipate. Già, ma ci saranno queste elezioni anticipate? Prima variabile e non di poco conto.

A quel punto, si avvierebbe un percorso per portare anche il Comune ad elezioni anticipate e si scatenerebbe la bagarre. Che l’attuale gruppo del Carroccio punti su Carlo Gagliardi è chiaro. Parliamo di cinque consiglieri comunali e di un assessore. Più Mimmo Fagiolo e Carmine Tucci, coordinatore e vicecoordinatore cittadini della Lega.

Ma tutti gli altri non stanno a guardare. Non Adriano Piacentini, presidente del consiglio comunale e più votato nel centrodestra la volta scorsa. Lui, fedelissimo di Ottaviani, non ha aderito alla Lega. Forse potrebbe transitare in Movimento Italia. Ma è pure possibile che resti “libero” e “indipendente”, proprio per aggregare maggiormente e avere un maggiore spazio di manovra per la candidatura a sindaco. E qualora Piacentini decidesse di scendere in campo, come farebbero Nicola Ottaviani e Riccardo Mastrangeli a non appoggiarlo? Riccardo Mastrangeli è intenzionato a tenersi fuori dalla corsa alla fascia tricolore nel centrodestra.

Mentre Fabio Tagliaferri, attualmente assessore del Polo Civico, si giocherà le sue carte. Non necessariamente con Fratelli d’Italia. Però ad una candidatura a sindaco sta già lavorando anche Danilo Magliocchetti, capogruppo di Forza Italia. Mentre Gianfranco Pizzutelli, leader del Polo Civico, non si sbilancia. Neppure sulle alleanze. Non che non abbia il candidato (in prima fila c’è Antonio Scaccia, della Lista per Frosinone), ma sa che adesso la parola d’ordine è cautela. Con Ottaviani c’è Massimiliano Tagliaferri, potentissimo assessore all’ambiente e ai servizi sociali. Anche lui potrebbe passare nella Lega, ma il condizionale è d’obbligo.

In realtà Nicola Ottaviani un paletto per la scelta del suo successore l’ha messo: effettuare le primarie per tenere unita la coalizione. Chi dovesse sottrarsi, non avrebbe il sostegno dell’attuale sindaco e degli altri. Un requisito non proprio di secondo livello. Quindi bisognerà pure valutare il peso politico che Ottaviani avrà nella Lega tra qualche mese.
Carlo Gagliardi, però, è intenzionato ad andare fino in fondo. Ma pure Adriano Piacentini, Fabio Tagliaferri, Massimiliano Tagliaferri e Danilo Magliocchetti non si sposteranno.

Meglio che Ottaviani resti sindaco…