Super Mario ha già cambiato gli assetti politici locali

Nel Pd si rafforza ulteriormente la posizione di Francesco De Angelis, Mauro Buschini e Sara Battisti. Nella Lega sorridono Francesco Zicchieri e Nicola Ottaviani. Nei Cinque Stelle Ilaria Fontana sorpassa Luca Frusone ed Enrica Segneri. E in Forza Italia è l’ora del kalumet della pace.

Ripetono meccanicamente, senza crederci, che a livello locale non cambierà nulla, che le alleanze nei Comuni o alle provinciali resteranno le stesse e i confini si manterranno rigidi. Ben sapendo che è impossibile.

Nel centrodestra come si farà a non tenere conto che Lega e Forza Italia sono al Governo e che Fratelli d’Italia all’opposizione? E se in determinati Comuni si potranno profilare alleanze centriste, magari favorite dalla presenza di liste civiche, come impedire per esempio il sostegno di pezzi di Forza Italia al Pd? O viceversa? Del resto è sempre avvenuto.

Ma in ogni caso il prossimo Governo Draghi ha già fatto emergere delle novità importanti nei partiti a livello locale.

Effetto Draghi

Francesco De Angelis e Antonio Pompeo

Nei Democrat, per esempio, ancora una volta Nicola Zingaretti è riuscito a far passare all’unanimità la sua linea. E ad allontanare egli scenari di congresso anticipato che Base Riformista e qualcun altro evocava. Si rafforza ulteriormente il peso di Pensare Democratico: i consiglieri regionali Mauro Buschini (presidente dell’aula della Pisana) e Sara Battisti sono ormai membri permanenti della guardia pretoriana di Zinga. (Leggi qui Top e Flop, i protagonisti del giorno: 12 febbraio 2021)

Francesco De Angelis anche stavolta ha visto prima di chiunque altro lo scenario, blindando per primo il Segretario e presidente della Regione poche ore dopo il naufragio del tentativo del Conte ter. Antonio Pompeo, leader locale di Base Riformista, ha mantenuto un profilo di grande cautela e bene ha fatto considerando come è andata. Resta in gioco come punto di riferimento della minoranza interna del partito in Ciociaria.

Mario cambia anche sulla Lega

Nella Lega la linea di Matteo Salvini è la stessa che il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani, coordinatore provinciale del Partito, aveva auspicato mesi fa. Inoltre Ottaviani ha ormai stabilito un filo diretto con il Capitano. Segna un punto importante anche Francesco Zicchieri, deputato e responsabile nazionale del radicamento del Carroccio nel territorio. E’ stato il primo a dire in faccia a Salvini che bisognava spostarsi verso il Centro.

Una manovra che consentirà: 1) di esercitare un’opzione sull’elettorato forzista sempre più senza riferimenti; 2) avvicinare la Lega al Partito Popolare Europeo e sdoganarlo definitivamente sullo scenario Ue, mollando i sovranisti francesi e tedeschi.

Le azioni di Ilaria

L’onorevole Ilaria Fontana con la delegazione del M5S (Foto: Livio Anticoli / Imagoeconomica)

Nel Movimento Cinque Stelle sono salite in maniera enorme le azioni politiche di Ilaria Fontana, che infatti ha fatto parte della delegazione che ha incontrato Mario Draghi. Insieme a Vito Crimi. Fino ad oggi la nutrita pattuglia pentastellata si distingueva per il suo uniforme grigiore, la sua totale assenza di acuti. Con questa presenza, giustificata con “la sua competenza in materia ambientale“, sul territorio Ilaria Fontana ha messo la freccia nei confronti di Luca Frusone ed Enrica Segneri.

In Forza Italia la possibile nomina di Antonio Tajani a ministro può rafforzare e pacificare il partito anche in Ciociaria. Ne trarrebbero benefici politici tutti: dal senatore e coordinatore regionale Claudio Fazzone a scendere. Dietro l’angolo ci potrebbe perfino essere un kalumet della pace a cinque: i tre sub commissari Adriano Piacentini, Daniele Natalia e Rossella Chiusaroli e i consiglieri provinciali Gianluca Quadrini e Gioacchino Ferdinandi. (Leggi qui Tajani ministro, la via per pacificare Forza Italia).

Resta Fratelli d’Italia, che sarà all’opposizione a livello nazionale. In Ciociaria il neo commissario provinciale Massimo Ruspandini proverà a cavalcare il dissenso. Ma dovrà guardare all’opposizione interna: Alessandro Foglietta non ha intenzione di fare sconti se dovessero verificarsi errori.