Tajani profetizza: «Presto il governo cade. Salvini premier? Noi con lui»

Il presidente del Parlamento Ue e vice presidente di Forza Italia profetizza l'imminente caduta del Governo Conte-Salvini-Di Maio. «Al massimo dopo le Europee». Salvini premier? Forza Italia pronta a sostenerlo in un governo di centrodestra ma senza il M5S

Non ha dubbi: il governo Lega-M5S cadrà sicuramente dopo le elezioni europee di maggio. Il presidente del Parlamento Europeo e vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani lo ha detto a margine del Consiglio Nazionale della Fabi a San Donato Milanese.

 

Le contraddizioni interne

«Non so se cadrà prima, certamente cadrà dopo, perché sono troppe le contraddizioni, troppe le volte in cui si risolve il problema con il voto di fiducia», ha analizzato.

Per il presidente Tajani ci sono visioni economiche e politiche completamente diverse tra Lega e Movimento 5 Stelle. E saranno quelle contraddizioni a determinare la caduta. «Non credo che il reddito di cittadinanza piaccia all’elettorato della Lega e non so se all’elettorato dei 5Stelle piace la riforma della Fornero, la cui abolizione non significa creare nuovi posti di lavoro e che andrebbe accompagnata con una riduzione della pressione fiscale sulle imprese e con l’abbattimento del cuneo fiscale per i giovani».

 

La manovra fallita

Antonio Tajani poi ha criticato la manovra economica messa a punto dai due alleati. Ritiene che sia fallita in partenza. Perché «c’è aria di una resa senza condizioni alle richieste di Juncker e Moscovici e questo non va bene. La manovra deve essere corretta, noi l’abbiamo detto da tempo, ma non è dicendo sempre sì alla Commissione europea e facendo soltanto dei tagli che si risolve il problema».

Ma cosa dovrebbe prevedere allora la manovra? Cosa avrebbe inserito Forza Italia se fosse stata ammessa al tavolo del Governo nazionale. Per Tajani «serve una manovra che aiuti le imprese a creare occupazione, che realizzi le grandi infrastrutture, che chieda e ottenga la flessibilità da Bruxelles per pagare tutti i debiti pregressi che la Pubblica Amministrazione ha con le imprese».

 

Salvini premier

Quale scenario vede il presidente del Parlamento Ue dopo la caduta che lui pronostica per questo governo? Non esclude che si possa affidare a Matteo Salvini la guida di un governo di centrodestra, senza il Movimento 5 Stelle, che potrebbe nascere dopo le Europee.

Per Forza Italia la guida di Salvini non sarebbe un problema. «Non è tanto questione di chi deve guidare,  questione di cosa deve fare» un eventuale esecutivo di centrodestra, ha spiegato.

«Non è un problema personale, io non ho nulla contro un direzione a guida Salvini, ma il problema sono i contenuti per fare cosa».

 

I risparmi a rischio

L’Italia è «a un passo dalla recessione. Tutti gli indicatori economici sono negativi. Bisogna invertire la rotta e per questo bisogna cambiare la manovra nella sostanza e non solo per accontentare Bruxelles» ha detto il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani.

Ha sollecitato interventi con i quali sostenere l’economia reale, ridurre la pressione fiscale, aiutare le imprese e realizzare le infrastrutture. «Serve fare la Tav, il Terzo valico, la gronda a Genova e anche l’Alta velocità al Sud. Nella manovra non c’è nulla per il Sud».

Inoltre, ha continuato Tajani, «il forte malcontento che c’è fra gli imprenditori è un segnale d’allarme che deve essere raccolto dal governo. C’è un’involuzione preoccupante e il governo se ne sta rendendo conto».