Tajani si riallinea al centrodestra: “Elezioni anticipate”

Foto © Mathieu Cugnot / Imagoeconomica

Il numero due di Forza Italia stronca il Governo Conte, boccia ogni ipotesi di collaborazione e sostegno e lascia intendere che ci saranno elezioni anticipate. Gli “azzurri” si riposizionano con Lega e Fratelli d’Italia. Ma che succede se poi non si va alle urne?

Forza Italia non sosterrà mai il Governo Conte. Antonio Tajani, numero due del Partito, lo ha ribadito nel corso di un’intervista a Sky TG24. Sganciando dei veri e propri siluri all’indirizzo dell’esecutivo. Poche ore prima dell’intervista sempre gli “azzurri” avevano risposto a Nicola Zingaretti (leader del Pd) che per loro la nuova legge elettorale non rappresenta una priorità. Vuol dire che Berlusconi e Tajani sanno che il risultato dell’election day sarà favorevole al centrodestra e che intendono andare alle elezioni politiche con la Lega e Fratelli d’Italia. Possibilmente con questo sistema.

Nel corso del programma di approfondimento “Timeline“, Antonio Tajani ha sparato a palle incatenate. Dicendo: “Il governo ha preso una piega che sembra quella del Venezuela. Assistenzialismo, assistenzialismo, assistenzialismo. Reddito di cittadinanza e lo Stato che paga pur di mantenere i posti di lavoro. Ma il lavoro non si difende con l’assistenzialismo, lo si difende aiutando coloro che creano occupazione. L’assistenzialismo e il reddito di cittadinanza non produce nulla, i bonus non servono a nulla”. 

Antonio Tajani con Silvio Berlusconi Foto © Daina Le Lardic / Imagoeconomica

Poi ha spostato il tiro sul piano politico. Rilevando: “Il governo vive grazie a una maggioranza che si tiene in piedi non per una comune visione della politica ma per la conservazione del potere e delle poltrone. Sperano anche di poter eleggere il capo dello Stato come se la più alta carica della Repubblica fosse una cosa da lottizzare”.

Per Tajani non ci sono scorciatoie rispetto alle elezioni anticipate. L’affondo finale: “Le poltrone e i giochi di palazzo non ci interessano, non entreremo mai nella maggioranza, siamo parte del centrodestra, siamo l’anima liberale, cattolica, europeista, garantista e liberale del centrodestra, ma siamo parte del centrodestra e senza Forza Italia il centrodestra non vince, né a livello locale né a livello nazionale”.

E sul centrodestra: “Quello che ci unisce è la lotta contro la pressione fiscale, la difesa delle piccole e medie imprese, artigiani, commercianti, agricoltori, liberi professionisti”.

Forza Italia si sta preparando ad elezioni anticipate con Lega e Fratelli d’Italia. Ma cosa succede se poi alle urne non si va?