Tajani spiazza tutti: “Governo con una parte dei Cinque Stelle”

ANTONIO TAJANI. FOTO © CARLO CARINO / IMAGOECONOMICA

Il numero due di Forza Italia lancia un’ipotesi clamorosa nel caso di un esecutivo di centrodestra senza passare per le urne. Ma il vero obiettivo di Silvio Berlusconi resta il Quirinale.

In pubblico continuano a chiedere elezioni anticipate, ma in privato le cose stanno molto diversamente. Misteri del centrodestra, la cui posizione è stata spiegata da Antonio Tajani, numero due di Forza Italia e vicepresidente del Ppe, ad Affaritaliani.it.

Ha detto Tajani: “Se casca questo governo la cosa migliore è andare alle elezioni politiche anticipate. Ma qualora non venissero sciolte le Camere, e ricordo che non siamo noi a decidere, il centrodestra deve prendere un’iniziativa per dar vita a un altro governo. Un esecutivo di centrodestra con un sostegno esterno, magari da parte di una fetta del Movimento 5 Stelle che si stacca”.

ANTONIO TAJANI, FOTO © LIVIO ANTICOLI / IMAGOECONOMICA

Tra non molto tempo ci sarà il semestre bianco, che cosa facciamo, continuiamo a chiedere elezioni o prendiamo un’iniziativa unitaria? Forza Italia, sia chiaro, non pensa ad alcun inciucio. Sostegno esterno anche da parte dei renziani di Italia Viva? Da parte di chi lo vuol dare, si parte ovviamente dal Centrodestra e poi si vedrà”. E il premier? “Ci sarà un’indicazione di comune accordo. Salvini? Non lo so oggi, stiamo ancora parlando di un’ipotesi secondaria. La proposta di Silvio Berlusconi e di Forza Italia ovviamente vale per tutto il centrodestra unito e non certo diviso”.

Non è isolato

La posizione di Forza Italia non è affatto isolata. Il leader della Lega Matteo Salvini sta portando avanti una campagna acquisti nei Cinque Stelle che potrebbe rivelarsi importante per quel Governo di “salute pubblica” che viene invocato sempre quando in realtà i parlamentari hanno una sola paura: andare a casa ed evitare le urne.

Giorgia Meloni, Matteo Salvini. Foto © Imagoeconomica / Livio Anticoli

Giorgia Meloni, numero uno di Fratelli d’Italia, è più cauta ma non potrebbe dire no ad un esecutivo di centrodestra.

Il fatto è che in questo Parlamento non ci sono spazi per iniziative diverse da quella attuale o da una formula che parta dal centrodestra e poi si allarghi. Italia Viva di Matteo Renzi, pur di evitare il voto, potrebbe appoggiare perfino un governo guidato da Enrico Letta, avversario irriducibile di Matteo Renzi.

Ma il punto è un altro: la maggioranza parlamentare determinerà l’elezione del prossimo presidente della Repubblica. In corsa Mario Draghi, Dario Franceschini, Gianni Letta, Enrico Letta, Romano Prodi. Ma anche Silvio Berlusconi.

Diavolo di un Berlusconi. Vuoi vedere che la manovra illustrata da Tajani punta al Quirinale?

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