Talent show-Frosinone: nel mirino i polacchi Klon e Czesiński

Continua il lavoro del club giallazzurro alla scoperta di giovani da valorizzare. Sul taccuino degli osservatori il portiere e l’attaccante del Chemik Bydgoszcz che interessano anche al Norimberga in Bundesliga 2. Entrambi del 2005, sono stati ospiti a Ferentino dove hanno svolto uno stage. A 16 anni già giocano in prima squadra.

Alessandro Salines

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Una caccia serrata su qualsiasi territorio. Un lavoro incessante anche se un po’ underground. È lo scouting del calcio. E’ la caccia ai nuovi talenti che possono far svoltare un club sotto molti punti di vista. Il Frosinone del nuovo corso punta forte sulla scoperta e valorizzazione di giovani calciatori sia italiani che stranieri. Provenienti dalle accademie e dalla categorie inferiori. 

Gli osservatori del club giallazzurro ormai hanno occhi ovunque e così negli ultimi giorni hanno messo nel mirino due giovani polacchi del Chemik Bydgoszcz: il portiere Oskar Klon e l’attaccante Jakub Czesiński, entrambi classe 2005. In questi giorni i 2 ragazzi si sono allenati nel centro sportivo di Ferentino.  

KLON E CZESINSKI, TALENTI FATTI IN CASA

Oskar Klon

Klon e Czesiński sono cresciuti nell’accademia del club, una struttura all’avanguardia con 450 ragazzi, 7 squadre (dall’Under 19 all’Under 12), 4 campi, 2 palazzetti dello sport ed uno staff qualificatissimo con tanto di mental coach e dietologo.

Malgrado la giovanissima età i 2 talenti giocano già in prima squadra nella IV Lega. Ma non manca la concorrenza a conferma del valore della coppia di polacchi. Klon e Czesiński infatti non sono finiti solo sul taccuino degli scouts del Frosinone. A novembre sono stati anche in Germania, a Norimberga, dove sono stati testati dai tecnici del settore giovanile del club di Bundesliga 2.

L’interesse per i nostri giocatori da parte di società tedesche e italiane è motivo di orgoglio e prova di un lavoro ben fatto – ha detto il presidente Dominik MalickiLasciare Bydgoszcz all’età di 12, 13 o 14 anni non è sempre la soluzione migliore. I ragazzi possono crescere anche qui da noi e poi spiccare il volo”.

ENFANT PRODIGE

Oskar Klon e Jakub Czesiński

I 2 baby hanno bruciato le tappe. Klon ha esordito in prima squadra più di un anno fa, quando aveva ancora 15 anni. Ha conquistato rapidamente il posto da titolare ed oggi vanta oltre 40 presenze. Si tratta di un portiere molto interessante con margini di miglioramento. 

Czesiński invece ha debuttato con i “senior” in questa stagione. Ha collezionato 5 presenze in campionato e un gol nella Coppa di Polonia. E’ stato anche uno dei migliori marcatori della Central League U17.

Entrambi sono stati convocati nelle Nazionali giovanili. Non sarebbero i primi giocatori del Chemik ad approdare in Italia. Nel 2013 la Lazio aveva preso il centrocampista Michał Borecki. Come Klon e Czesiński all’epoca aveva 16 anni. E’ stato a Roma per 3 stagioni vestendo la maglia della Primavera biancoceleste.

SULLE ORME DI SZYMINSKI

Foto: Mario Salati

Il Frosinone ha in organico già un giocatore polacco, ovvero Przemyslaw Szyminski, difensore centrale ed anche capitano all’occorrenza. La scorsa stagione c’era pure l’attaccante Piortr Parszysek, ceduto in prestito al Pogon.

Negli ultimi tempi in Italia sono arrivati dalla Polonia diversi calciatori. Non è una moda ma una scelta ben precisa di puntare su atleti affidabili, disciplinati e con un’ottima preparazione atletica e tecnica. Una volta ambientati sono giocatori di sicuro rendimento.

Inoltre Klon e Czesiński sarebbero solo gli ultimi giovani stranieri sbarcati a Frosinone negli ultimi mesi. La società giallazzurra infatti quest’estate ha guardato molto all’estero portando in Ciociaria i vari Klitten, Koblar, Satariano, Kremenovic, Lulic e Charpentier, oltre ai Primavera Pahic e Tonye Tonye.