Tanto a pochi e niente a tanti: così non va

Senza ricevuta di Ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Non può funzionare un mondo dove i 10 più ricchi al mondano raddoppiano la ricchezza e 163 milioni la perdono.

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

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Oxfam è una confederazione internazionale di organizzazioni non profit. Tutte  si dedicano alla riduzione della povertà nel mondo. Fondata nel 1942 ha sede a Nairobi. 

Il World Economic Forum di Davos è una fondazione senza fini di lucro con sede in Svizzera. Organizza ogni anno un incontro tra esponenti di primo piano della politica e dell’economia mondiale, per discutere delle questioni più urgenti che il mondo si trova ad affrontare.

Oggi al Forum di Davos, Oxfam ha presentato un suo studio. Dal quale risulta che nei primi 2 anni di Covid i 10 uomini più ricchi al mondo hanno più che raddoppiato i loro patrimoni. Sono passati da 700 miliardi a 1.500 miliardi di dollari, al ritmo di 15mila dollari al secondo, 1,3 miliardi di dollari al giorno. Fin qui nulla di anormale: si lavora per guadagnare, più sei bravo e più ottieni. 

Bill Clinton ad uno dei recenti Forum (Foto Remy Steinegger © Swiss-image)

Il ragionamento si inceppa quando vai al passaggio successivo. Oxfam stima che nello stesso periodo 163 milioni di persone siano cadute in povertà a causa della pandemia. Ci potrebbe stare anche questo: si potrebbe dire che è la spietata legge dell’economia.

E invece no. Perché In 10 si arricchiscono ed in 163 milioni sono finiti in povertà. Avrebbe avuto un senso se ci fosse stato un travaso: se tanti si fossero impoveriti ed altrettanti si fossero arricchiti.

Così non funziona, non può funzionare. Il problema non è del tanto a pochi: beati loro e sia detto senza invidia. Il problema è del niente a troppi. Non può funzionare un mondo così. 

Se ci pensate bene è lo stesso che sta accadendo con la speculazione mondiale sul gas: il caffè al bar è quasi raddoppiato, la pasta al supermercato sta raggiungendo costi inaccettabili.

È questo che dobbiamo pretendere da quelli che vengono per voti: devono capire che un porto chiuso in Cina, un rubinetto chiuso in Bielorussia, rischiano di non far mangiare i pensionati in Italia. E devono A) Capirlo, B) Devono avere il coraggio di non farsi condizionare da quelli che pensano la terra sia piatta, che nei vaccini ci sia il 5G e sanno solo scrivere su Facebook.

Senza Ricevuta di Ritorno.