Ternana-Frosinone, Pasquetta ad alta tensione per la zona playoff

Al “Liberati” lunedì alle 18 una sfida che le 2 squadre non possono permettersi di perdere. Gli umbri cercano il successo per accorciare sui canarini e continuare a sognare gli spareggi. La formazione di Grosso, a secco in trasferta da 7 turni, vuole blindare il posto tra le prime 8

Alessandro Salines

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Una Pasquetta al calor bianco tra Ternana e Frosinone. Al “Liberati” in palio 3 punti pesanti che potrebbero scuotere in un verso o in un altro la classifica. Insomma una sfida che nessuna delle 2 può permettersi di perdere. “Sappiamo che con un passo falso la corsa playoff è finita”, ha detto con estremo realismo Cristiano Lucarelli. La Ternana è obbligata a battere il Frosinone per continuare a sognare altrimenti l’unico obiettivo resterà il derby col Perugia alla penultima.

La squadra di Grosso invece potrebbe ipotecare i playoff in caso di successo: con un minimo 5 punti di vantaggio sulla nona a 3 turni dalla fine sarebbe quasi fatta. Ma alla fine anche 1 pari potrebbe andare bene ai canarini soprattutto se il Perugia non dovesse vincere a Vicenza.

Una sconfitta al contrario costringerebbe a stringere i denti fino alla fine per difendere il posto nella zona spareggi.

Quel mal di trasferta da guarire

Il gol di Cicerelli al Parma che ha regalato l’ultima vittoria fuori casa

Il Frosinone è ottavo a quota 54 con 5 punti di vantaggio sulla nona (Perugia), 6 sulla decima (il Cittadella) e 7 sull’undicesima (Ternana). I giallazzurri sono reduci dalla bella vittoria contro l’ex capolista Cremonese allo “Stirpe” ma a preoccupare è il rendimento esterno molto deludente in questo girone di ritorno.

Il Frosinone non vince da 7 trasferte (0-1 a Parma il 22 gennaio, poi 2 pareggi e 5 sconfitte) e nelle 3 più recenti (3 ko) non ha trovato il gol. L’ultima volta che ha giocato più gare fuori casa di fila in Serie B senza trovare neanche 1 successo è stata nel maggio 2011 (9).

A Terni servirà quindi un altro Frosinone, quello formato-Stirpe capace di inanellare 5 vittorie consecutive incassando 1 sola rete. Tornare alla vittoria in trasferta sarebbe un bel segnale in vista del finale di stagione e magari dei playoff.

La Ternana vuol finire in bellezza

I giocatori della Ternana dopo il gol del pari allo “Stirpe” (Foto © Mario Salati)

La formazione umbra come detto è undicesima a 47 ed arriva dal successo a Crotone, il quarto nelle ultime 6 gare (1 pari e 1 sconfitta gli altri risultati).

E’ una squadra che gioca un calcio offensivo e lo testimoniano i numeri: quarto attacco del campionato insieme al Brescia con 50 reti ed è andata a segno in tutte le ultime 11 gare (solo 2 volte ha registrato una serie più lunga in B, nel dicembre 2013 con 15 e nel marzo 2014 con 12).

Ed inoltre vanta il terzo marcatore del torneo, Donnarumma, autore di 12 gol. Un’avversaria da prendere con le molle anche se in difesa non sembra essere irresistibile con la sesta peggiore retroguardia del torneo (52 reti al passivo).

II sogno-playoff è vivo

Cristiano Lucarelli

Il tecnico Cristiano Lucarelli ci crede anche se non si fa troppe illusioni. “Da quando abbiamo battuto l’Alessandria si è aperto un piccolo spiraglio – ha sottolineato – Da quel momento in poi sapevamo che ogni gara sarebbe stata da dentro o fuori”.

Affrontiamo una squadra che mi ha impressionato, soprattutto nel girone di andata, e credevo che potesse giocarsi la promozione diretta. Nella sfida contro di noi ho visto una compagine combattiva che ha lottato – con un uomo in meno – per vincere. Lunedi non sarà semplice, però sappiamo che una vittoria ci avvicinerebbe a loro con 3 partite da giocare”.

Ma al di là della classifica, Lucarelli chiede un successo “per noi stessi e per finire il campionato in crescendo, da persone serie. Fino all’ultimo cercheremo di onorare il torneo e la maglia, a prescindere dall’avversario. Sarebbe gravissimo dare tutto se stessi solo contro il Perugia”.

Le scelte di Grosso, non ce la fa Zampano

Luca Garritano al rientro

Il Frosinone non potrà contare sullo squalificato Ricci. Per il resto soluzioni quasi obbligate.

Il tecnico Fabio Grosso dovrebbe riproporre per 10/11 la squadra che ha battuto la Cremonese. Quindi 4-3-3 con Minelli in porta; Brighenti, Gatti, Szyminski e Cotali in difesa. A centrocampo Boloca si sposterà in cabina di regia con la novità Rohden dal 1’ e Lulic mezzali. Davanti Canotto, Ciano e Zerbin.

Grosso comunque recupererà per la panchina Garritano, Cicerelli e Novakovich. Alternative importanti in corso d’opera. Non ce la fa invece Zampano che a questo punto si spera possa recuperare per il match di lunedì 25 contro il Monza.

Out Sorensen, dubbio-modulo per Lucarelli

Anthony Iannarilli, portiere ciociaro della Ternana (Foto © Mario Salati)

Nella Ternana non ci sarà il difensore danese a causa di infortunio muscolare. Per lui campionato finito. Fermi inoltre Falletti, Salzano. Ortolani e Capanni. Dovrebbe andare in panchina l’ex Capuano.

Dubbio modulo. “Il Frosinone nelle ultime partite si è messo a specchio – ha puntualizzato Lucarelli Contro 3 attaccanti mi piacerebbe giocare con solo 1 difensore in più e non 2. Non è escluso che si possa tornare al 4-2-3-1 perché contro un 4-3-3 vorrebbe dire duellare in tutte le zone del campo. Non precludo comunque alcun modulo. Possiamo iniziare in una maniera e finire in un’altra”.

La squadra è recettiva dal punto di vista tattico. Per quanto riguarda i compiti dobbiamo crescere un po’. Spesso non riusciamo a coniugare le due cose”.

Alla fine Lucarelli potrebbe confermare il 3-5-2. Tra i pali Iannarilli, ciociaro di Alatri, tra i portieri-rivelazione del torneo. Il trio di difensori potrebbe essere composto da Boben, Bogdan e Celli. Sulle fasce i candidati sono Furlan e Martella. In mezzo probabili Koutsoupias, Proietti e Palumbo. In attacco Donnarumma e probabilmente Partipilo.