Torna pure tu in Forza Italia, Peppe Patrizi

Il coordinatore provinciale di Forza Italia Tommaso Ciccone tenta il presidente emerito della Provincia Peppe Patrizi. E gli spiana un ponte per il ritorno nel Partito dopo l'esperienza con la Lega

Una seconda task force con cui rafforzare la campagna di Serach & Rescue lanciata dal vice coordinatore regionale di Forza Italia Gianluca Quadrini per riportare in Forza Italia chi se n’è allontanato durante l’ultimo anno. A metterla in campo è direttamente il coordinatore provinciale Tommaso Ciccone. Che in diretta tv ha lanciato il razzo di segnalazione a Giuseppe Patrizi, presidente emerito della Provincia di Frosinone, a lungo capogruppo provinciale di Forza Italia, migrato da qualche mese nella Lega.

Lo ha fatto nel corso della No Stop di Teleuniverso che ha seguito lo spoglio dei ballottaggi durante la notte tra domenica e lunedì. Tommaso Ciccone ha appena finito di ascoltare l’ex presidente mentre diceva: «Io sono sempre stato contrario sulla necessità di fare la crisi al Comune di Cassino, agli altri dirigenti provinciali ho sempre detto che sarebbe stato complicato poi spiegarne le ragioni all’elettorato. Gli elettori puniscono chi fa cadere in anticipo un’amministrazione. Le responsabilità politiche di questa sconfitta ora ricadono su chi ha voluto che a Cassino cadesse l’amministrazione».

Tommaso Ciccone aspetta che Peppe Patrizi finisca di argomentare. E poi dice: «Io ho sempre stimato il presidente Patrizi, ogni volta che mi ci confronto mi rendo conto che è una di quelle persone che ha il polso della situazione politica. Ed ha la capacità di fare delle analisi molto rispondenti, con cognizione di causa».

Poi l’affondo: «Per me, da coordinatore provinciale di un Partito come Forza Italia, il fatto che Giuseppe Patrizi sia altrove è un grande motivo di rammarico. È è una di quelle persone alle quali farei quasi in diretta la proposta … Mi farebbe piacere avere averlo di nuovo nel nostro Partito. È una risorsa e il fatto che potesse stare di nuovo con noi in Forza Italia sarebbe motivo di grande soddisfazione, il recupero di una risorsa importante di competenza e serietà».

Al termine della trasmissione, l’ex presidente della Provincia ed il coordinatore provinciale si sono dati appuntamento per una cena: senza impegno, «solo per scambiare qualche opinione».

Il nome di Patrizi è anche nell’agenda di Gianluca Quadrini, che nei giorni scorsi ha riportato dentro Forza Italia il consigliere comunale di Frosinone Thaira Mangiapelo, anche lei poco entusiasta dell’esperienza fatta nella Lega. E che giovedì scorso ha incontrato a pranzo, in una località riservata sui monti di Santopadre, sette sindaci della provincia di Frosinone: quasi tutti allontanatisi da Forza Italia.

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