La maggioranza è senza maggioranza, Trina e Tagliaferri fuori dalla giunta

Frosinone nel Cuore ha disertato la riunione di maggioranza chiesta e organizzata dal sindaco Nicola Ottaviani in persona.

L’assessore Francesco Trina e i consiglieri Daniele Zaccheddu, Valeria Morgia e Marco Ferrara hanno “sentito puzza di bruciato”, temevano di essere “incastrati” con la firma su un documento di fine consiliatura. Non fanno già più parte della maggioranza, hanno un accordo con il Partito Democratico di Francesco De Angelis e con Alfredo Pallone, vero regista dell’operazione.

Non si è visto nemmeno Fabio Tagliaferri, assessore ai lavori pubblici “congelato”: non rientrerà in giunta perché non avrà la delega di vicesindaco. Ormai fa parte dell’area di Denis Verdini e il consigliere Alessandro Petricca lo seguirà.

C’erano tre consiglieri su quattro di Impegno Civico: Vincenzo Savo, Riccardo Masecchia e Giovambattista Mansueto. Non il capogruppo Pasquale Cirillo, fedelissimo del presidente della Saf Mauro Vicano: lui è già nel Partito Democratico. Ottaviani vorrebbe “sostituire” in maggioranza i tre consiglieri di Impegno Civico con quelli di Impegno Civico. Ma con Savo il discorso è complicato.

Il sindaco Ottaviani ha illustrato le delibere che verranno discusse in consiglio comunale: regolamento per la videosorveglianza della città, riconversione di alcuni terreni in area Asi sui quali molti cittadini pagano l’Imu senza poterne usufruire, strada di collegamento per il nuovo stadio al Casaleno, rotazione dei dirigenti.

A fine vertice il capogruppo di Forza Italia Adriano Piacentini ha chiesto al sindaco come andare avanti con la rotazione degli assessori. Telegrafico Nicola Ottaviani: “Bisogna continuare come fissato, è impensabile fermarsi”. Danilo Magliocchetti, consigliere provinciale e comunale di Forza Italia ha aggiunto che l’intera operazione degli assessori ha una sua credibilità soltanto se coinvolge tutti nella stessa maniera e con i medesimi criteri metodologici e cronologici. Altrimenti, nel caso di “figli e figliastri”, si potrebbe incorrere in una mancanza di rispetto verso i gruppi e gli assessori “fedeli” alla maggioranza.

Nicola Ottaviani e i presenti hanno annuito.

Quindi, Francesco Trina dovrà accomodarsi fuori per cinque mesi. Frosinone nel Cuore andrà via. Fabio Tagliaferri non rientrerà. La maggioranza si troverà senza maggioranza in consiglio comunale. Ma con l’opposizione che c’è stata finora Ottaviani non corre rischi. Nel frattempo proverà a trovare un accordo con Impegno Civico, al quale potrebbe offrire un assessorato.