È ballottaggio Mastrangeli – Marzi. Tutte le elezioni minuto per minuto

Frosinone: i candidati di centrodestra e campo largo di centrosinistra se la vedranno al secondo turno. Tutti i risultati dai Comuni al voto nelle province di Frosinone e Latina. Per sapere chi sono i nuovi sindaci, cosa sta accadendo e perché.

Marco Barzelli

Veni, vidi, scripsi

23.55, Frosinone, sarà ballottaggio tra Mastrangeli e Marzi: 49 a 39
I cinque candidati a sindaco: sarà ballottaggio Mastrangeli-Marzi

Terminato lo scrutinio di 24.657 schede elettorali (66.91% dei 36.849 aventi diritto). Mastrangeli arriva al 49.26% (11.856 voti), Marzi al 39.13 (9.419), Iacovissi al 5.9% (1.419), Vicano al 4.56% (1.098) e Cosimato all’1.15 (276). 

Sarà ballottaggio tra Mastrangeli e Marzi. 441 le schede nulle, 142 quelle bianche e 6 quelle contestate.

Francesco De Angelis, leader provinciale del Pd, si sbilancia: “Andremo al ballottaggio e basta chiedere per strada chi vince: Memmo Marzi, lui vince sempre al ballottaggio”. Il capo politico dei Democrat provinciali, in caso di secondo turno, confida nel sostegno delle altre forze progressiste: il Psi e Azione. Antonello Antonellis, segretario provinciale del Partito di Calenda, frena: “Sono questioni da affrontare a livello nazionale“. Non si escludono piena libertà di voto se non un sostegno a Mastrangeli.

Così, nel mentre, il sindaco uscente di centrodestra Nicola Ottaviani, coordinatore provinciale: “Visto che siamo al 49%, la città ha continuato a votare per il rinnovamento, secondo tempo tutto in discesa“. Nel 2017 Ottaviani vinse al primo turno con il 56%. Per Mastrangeli non sarà così, ma il suo predecessore è convinto della vittoria all’ormai sicuro ballottaggio.

22.20, Frosinone, 93% di schede scrutinate: Mastrangeli 48.9%, Marzi 39.6%
Mastrangeli e Marzi

Le schede scrutinate sono ormai oltre 22 mila (93%): ne mancano meno di 2 mila. Mastrangeli al 48.9% (11.018 voti), Marzi al 39.57% (8.918), Iacovissi al 5.9% (1.338), Vicano al 4.3% (998) e Cosimato all’1.17% (263). 

Dal comitato elettorale Mastrangeli attendono con impazienza i voti della parte bassa della città. Da lì il capogruppo uscente Danilo Magliocchetti: “Fiducia nella vittoria al primo turno? No, fiducia nella validità del nostro candidato“. Dal comitato Marzi, invece, il consigliere regionale Mauro Buschini: “Dato omogeneo su tutto il territorio comunale, abbiamo ragione di pensare che sia questo il risultato finale, niente ondata finale“.

Secondo il leader del Polo Civico Gianfranco Pizzutelli, passato dal centrodestra di Ottaviani al campo largo di centrosinistra pro Marzi, “finisce un’epoca e ne inizia un’altra, mi chiederei perché io e tanti altri abbiamo deciso di fare questo passo“. Se il Polo Civico fosse ancora parte del centrodestra, non ci sarebbe stata storia.

20.45, Piedimonte, rieletto Ferdinandi
La partita a scopa tra Ferdinandi e Riccardi durante le votazioni domenicali

Aggiornamento da Piedimonte San Germano, a turno unico: il sindaco uscente Giocchino Ferdinandi festeggia a fine spoglio. Vince con una percentuale compresa tra il 60 e il 65%. “Piedimonte ha scelto con convinzione il progetto della lista Piedimonte Ora anche per i prossimi cinque anni. Un progetto che guarda al futuro, al progresso e alla crescita. Rivolgo un saluto a Mario Riccardi e alla sua squadra”. Rimarrà nella storia cittadina la partita a scopa al bar tra Ferdinandi e Riccardi durante le votazioni.

18.30, Frosinone, oltre il 50% di schede scrutinate, Mastrangeli 48.3%, Marzi 41
Mario Abbruzzese, coordinatore regionale di Cambiamo

A Frosinone le schede scrutinate sono oltre il 50% (56%). Mastrangeli è al 48.3%, Marzi al 41%, Iacovissi al 5.4%, Vicano al 4.3% e Cosimato all’1%.

Come sottolineato dal coordinatore regionale di Cambiamo Mario Abbruzzese, “ne mancano 15 mila e già il Pd parla di ballottaggio. Mastrangeli vince al primo turno“.

Il tutto in replica al presidente dem della Provincia Antonio Pompeo, che ha ricordato velenosamente al centrodestra che “parla di vittoria al primo turno dalla campagna elettorale, ma i numeri stanno dicendo altro”. Anche secondo il consigliere regionale Mauro Buschini, “se questo è il dato per noi inizia una fase di entusiasmo“.

18.30 – La lista dei sindaci eletti ufficialmente in Ciociaria
Il neo sindaco di Pofi Angelo Mattoccia, 32 anni

In provincia di Frosinone sono stati eletti riconfermati sindaci Pancrazia Di Benedetto (Campoli Appennino, 65.47% contro l’ex sindaco Pietro Mazzone, 34.53%) e Oreste De Bellis (Castelnuovo Parano, con un bulgaro 92.39%; a 6.60% la principale sfidante Marta Di Cocco).

Per la prima volta primo cittadino, invece, Antonio Iaconelli a San Biagio Saracinisco: 52.07%, per un po’ testa a testa con Franco Antonio Di Mascio, 35.95%). A Pofi, come lui, il già capogruppo di opposizione Angelo Mattoccia (60.59%): ha battuto il due volte sindaco Tommaso Ciccone (39.41%). A Picinisco, invece, terzo mandato di “prepotenza” per l’uscente Marco Scappaticci (82.26%): 17.74% per il già consigliere comunale Patric Giuseppe Tovalieri (17.74%).

18.30 – La situazione nel Pontino (di Andrea Apruzzese)
Cristian Leccese, vincente al primo turno a Gaeta

Mauro De Lillis confermato sindaco a Cori con un plebiscito, ottenendo quasi il 79%. Monia Di Cosimo eletta a San Felice Circeo con il 61,84%, Francesco Ambrosino eletto a Ponza e Carmine Caputo a Ventotene.

Si profila una vittoria per il centrodestra nei Comuni al voto in provincia di Latina. Mentre continua lo scrutinio nei Comuni maggiori, a Gaeta, quando le sezioni scrutinate sono 7 su 20, è avanti Cristian Leccese (centrodestra) con un ampio margine: sta infatti ottenendo il 64,68%, davanti a Sabina Mitrano della coalizione di centrosinistra, attualmente al 18,61%. Staccati gli altri candidati.

A Santi Cosma e Damiano, scrutinio quasi concluso con 6 sezioni vagliate su 7, che vedono Franco Taddeo (Alleanza per Santi Cosma e Damiano Continuiamo insieme) con il 57,83% davanti all’altro candidato Antonello Testa (Uniti per Cambiare) con il 42,17%.

Infine Sabaudia, dove la situazione è più complessa. Al momento, le sezioni vagliate sono ancora solo 4 su 15, e vedono un testa a testa tra candidati di centrodestra: Maurizio Lucci ha il 29,14% (Coraggio Italia, Obiettivo in Comune, Lucci sindaco; Alberto Mosca (Forza Italia, Udc, Azione con Calenda, Città nuova, Scegli Sabaudia) il 25,27%; Enzo Di Capua (Lega, FdI, Sabaudia Futura) il 18,95%; staccato, con il 9,10, il candidato del Pd Giancarlo Massimi, mentre Paolo Mellano è al 17,53%.

16.55, Frosinone: 8.000 schede scrutinate, Mastrangeli 49% e Marzi 40%
Domenico Marzi e Angelo Pizzutelli

Quando sono più di ottomila le schede scrutinate (sedicimila le mancanti) a Frosinone, è ormai testa a testa tra Mastrangeli e Marzi: al 49.16% (4.024 voti) il candidato di centrodestra e al 39.5% (3.232) l’avversario del campo largo di centrosinistra. Staccati gli altri tre competitor (Vicano, Iacovissi e Cosimato) mettono insieme per ora intorno all’11%. Iacovissi al 5.8% (477), Vicano al 4.4% (364) e Cosimato all’1% (89). Mancano più o meno 15 mila schede.  

Così il capogruppo uscente del Pd Angelo Pizzutelli, capolista della lista dem a favore di Marzi: “Ballottaggio? Ci speriamo, teniamo duro e aspettiamo l’evolversi della situazione“. L’assessore di Ceccano Riccardo Del Brocco, esponente di Fratelli d’Italia, aggiunge che “se il Pd punta al primato nel centrosinistra, c’è una sana competizione tra FdI e Lega all’interno del centrodestra“.

A Campoli Appennino, intanto, è ufficialmente confermata la sindaca Pancrazia Di Benedetto. A Picinisco nuovamente primo cittadino, per il terzo mandato, Marco Scappaticci. A Piedimonte San Germano 40% di schede scrutinate: Gioacchino Ferdinandi è in vantaggio di 409 voti contro il già sindaco Mario Riccardi e si avvia al bis. A Pofi, invece, prevale lo sfidante Angelo Mattoccia: il già capogruppo di opposizione batte il sindaco uscente Tommasso Ciccone, fermato al secondo mandato.

16.00, Frosinone: ping pong tra Lega e Fratelli d’Italia
FdI a sostegno di Riccardo Mastrangeli

Il capogruppo uscente della Lega Danilo Magliocchetti si limita ad esaltare “la strategia di Ottaviani e Mastrangeli” e commenta la corsa di FdI al primato nel centrodestra: “Mi piace ragionare su dati acquisiti, poi faremo le valutazioni politiche“. Così il leader provinciale di Fratelli d’Italia Massimo Ruspandini: “Ci aspettiamo Mastrangeli vincente al primo turno e grande affermazione di FdI nel Capoluogo“.

Si aggancia il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli, responsabile dell’organizzazione della Lega provinciale: “Con Ruspandini e la classe dirigente del centrodestra massima sinergia a livello territoriale. Tutti nel centrodestra devono capire che bisogna stare sempre insieme“.

15.20, Pontino: praticamente sindaci Toscano (Ventotene) e Taddeo (Santi Cosma e Damiano)

Una quasi vittoria a Ventotene: lo sfidante Carmine Toscano è in netto vantaggio rispetto al sindaco uscente Santomauro. Anche a Santi Cosma e Damiano si festeggia anticipatamente: l’uscente Franco Taddeo, esponente di Forza Italia, ha la meglio con un largo distacco contro il primo competitor Antonella Testa.

15.05, Frosinone: trend di Mastrangeli attorno al 50%
Riccardo Mastrangeli, candidato sindaco di Frosinone

Nel seggio elettorale 27 (scuola De Carolis) primi 170 voti a favore di Mastrangeli e 70 per Marzi. Già 580 voti per Mastrangeli, riportano dal suo comitato elettorale. A seguire, secondo il trend, Vicano, Iacovissi e Cosimato. Mastrangeli con un trend iniziale al 55%, poi via via a scemare verso il 50%.

15.00, Ciociaria: avanti Ferdinandi (PSG), Fallone (SGI) e Mattoccia (Pofi)
Paolo Fallone, ricandidato sindaco di San Giovanni Incarico

A San Giovanni Incarico, invece, i primissimi dati provvisori e disomogenei: 67.1% a favore dell’uscente Paolo Fallone, 32.9% per Marinella Ianniello. A Pofi avanti lo sfidante Angelo Mattoccia a discapito del ricandidato Tommaso Ciccone, che punta al terzo mandato. A Piedimonte San Germano l’uscente Gioacchino Ferdinandi sta praticamente doppiando Mario Riccardi: per ora 221 a 110.

14.50, Frosinone, Zaccari: “Non lo definirei Campo largo”
Luca Zaccari (Foto © AG IchnusaPapers)

Il presidente del Consiglio provinciale di Frosinone, l’altresì consigliere comunale di Ferentino ed esponente della Lega Luca Zaccari, parla del Campo largo di centrosinistra: “Non lo definirei così visto che mancano due Partiti come Azione e Partito Socialista“. Azione sta con il candidato di Centro Mauro Vicano, il Psi nel Nuovo Centrosinistra a favore di Vincenzo Iacovissi.

14.45, Frosinone, Pittiglio: “Vittoria al primo turno complicata”
Enrico Pittiglio (Foto © Matteo Ernesto Oi)

Così consigliere provinciale Enrico Pittiglio, sindaco di San Donato Val di Comino: “Francesco De Angelis ha avuto un ruolo determinante nella costruzione del Campo largo di centrosinistra. Vittoria al primo turno? Complicata sia per Marzi quanto per l’altra coalizione“, a sostegno dell’assessore uscente Riccardo Mastrangeli, braccio destro del sindaco Nicola Ottaviani per due mandati.

Ore 14.35, a Gaeta trend nettamente a favore di Leccese
Cristian Leccese e Sabina Mitrano

Gaeta – Cristian Leccese, raggiunto mezz’ora fa dal sindaco uscente Cosmo Mitrano (con tanto di abbraccio che ha il potenziale sapore di passaggio anticipato di testimone), viaggia con un trend vicino al 67%. Sempre secondo i primi dati ufficiosi, la principale competitor Sabina Mitrano sarebbe attorno al 18%. Ci si avvia al fine del Mitranismo.

Ore 14.32, Marzi non ancora al comitato elettorale

Frosinone – Domenico Marzi non ha ancora raggiunto il suo comitato elettorale, adiacente alla Villa Comunale, una delle grandi opere realizzate dal ricandidato ex sindaco di centrosinistra. Dal comitato di Riccardo Mastrangeli, rappresentante del centrodestra, lavori in corso per la raccolta dei dati.

Ore 13:54, verso l’apertura dei seggi.
Luigi Vacana e Domenico Marzi

Frosinone – Luigi Vacana: “Piattaforma civica potrebbe essere decisiva per raggiungere ballottaggio ed è l’unica novità che nessuno si aspettava”. Il vice presidente della Provincia Alessandro Cardinali: “A prescindere dallo schieramento e dal vincitore, queste elezioni saranno caratterizzate dalle formazioni civiche. Saranno loro a determinare molti dei risultati chiave nelle prossime ore. E non escludo sorprese”.