Una donna candidata sindaco per mandare a casa De Donatis. C’è un piano

Un post su Facebook dell’ex vicesindaco Andrea Petricca porta allo scoperto un progetto politico in corso a Sora per le comunali. Candidare Eugenia Tersigni con una mega coalizione da contrapporre a Roberto De Donatis. Ma anche Ernesto punterebbe a tentare il bis.

Maurizio Patrizi

Rem tene, verba sequentur

L’identikit del candidato sindaco di Sora da contrapporre all’uscente Roberto De Donatis: meglio se è sganciato dai Partiti. Ma soprattutto meglio se è una donna con buona esperienza amministrativa. Che è cosa diversa da quella politica.

A proporlo è Andrea Petricca, vicesindaco ai tempi di Ernesto Tersigni durante la Consiliatura 2012-2016. Lo ha scritto in un post pubblicato sul suo profilo Facebook. Un identikit che sembra cucito addosso ad Eugenia Tersigni, ingegnere, già funzionario del comune di Sora ora in forza alla provincia di Frosinone. A fare il suo nome sarebbe stato anche Paolo Ceccano, esponente della sinistra sorana, Potere al Popolo, in un progetto di cui farebbero parte lo stesso ex sindaco Tersigni e suo fratello Valter, ora consiglieri comunali di minoranza.

La diretta interessata ha già fatto sapere di non essere interessata. Ma il progetto starebbe andando comunque avanti alla ricerca di un’altra figura femminile.  

Il contenuto del post. Esplicito

ANDREA PETRICCA

«Non mi interesso di politica locale dal 6 giugno 2016». Lo scrive Petricca intitolando il messaggio Riflessioni comunali. «Non lo faccio dal giorno successivo al ballottaggio nel quale, insieme ad Ernesto Tersigni, fummo bocciati dai sorani. Fummo bocciati nonostante gli oltre 2000 voti di vantaggio accumulati al primo turno. Vivo la città quotidianamente, vedo lo stato in cui si trova e sento parlare i miei concittadini. Non essendo certamente un novellino mi sono fatto un’idea precisa del candidato a sindaco. Un’idea che potrebbe suscitare nei sorani quella speranza di cui hanno bisogno».

L’identikit: nuovo, esperto e donna. Petricca non si interessa di politica ma tratteggia il profilo del candidato ideale.

«Immagino debba avere tre requisiti che rappresentano una condizione imprescindibile. Deve essere una novità nel panorama politico locale, io vedrei una donna. Deve avere una buona esperienza amministrativa (cosa diversa da quella politica). Deve essere autonoma rispetto a qualsiasi partito e movimento)».

Eloquente anche la conclusione del post. «È suonata la campanella dell’ultimo giro, tra circa dieci mesi i sorani torneranno a votare. Quindi potranno scegliere se far continuare ad amministrare De Donatis e la sua squadra o voltare pagina e scegliere diversamente. Magari per la prima volta un sindaco donna».

I riferimenti tra le righe

Con donna scritto in maiuscolo. Nel caso qualcuno non avesse ben compreso. E poi il riferimento alla campanella, come a dire che ormai non c’è più tempo e occorre trovare una sintesi.

Cosa lascia pensare che Andrea Petricca stia parlando proprio di Eugenia Tersigni? La descrizione che corrisponde a lei almeno al 90%, soprattutto quando parla di esperienza amministrativa, scindendola da quella politica.

A conferma che si tratti di qualcosa in più di una sola ipotesi ci sono tante indiscrezioni. Tutte indirizzate verso un’unica direzione.

Un progetto made in Tersigni bros.

Bruno La Pietra

A sostenere l’iniziativa ci potrebbero essere anche i fratelli Ernesto e Valter Tersigni. Il suo nome lo aveva fatto Paolo Ceccano, esponente della sinistra sorana, che  rinuncerebbe anche a presentarsi come candidato sindaco. Si starebbe creando un blocco che coinvolgerebbe anche diverse realtà associative. Ci sarebbe un canale aperto con l’ex assessore Bruno La Pietra che in questa fase sponsorizza Alberto La Rocca. Anche se quest’ultimo non ha mai detto espressamente di ambire a candidarsi a sindaco.

Un ruolo determinante in questo disegno potrebbe averlo anche il gruppo di ex amministratori e imprenditori che nel dicembre scorso si riunì a cena in un ristorante di Sora, in quello che venne definito il gruppo della polenta. A ‘battezzarlo‘ fu il menù di quella sera. (leggi qui Da ‘Pierina alla Selva’ il patto della polenta per le elezioni).

Frizioni in famiglia

ERNESTO TERSIGNI

Una posizione determinante potrebbero dunque averla i fratelli Tersigni. Ma a volere la candidatura di Eugenia sarebbe stato soprattutto Valter. Con Andrea Petricca schierato dalla sua parte. Ci stanno lavorando da circa un anno (leggi qui Due liste in allestimento per fare la guerra a De Donatis).

A non condividere il progetto della candidatura al femminile sarebbe Ernesto. Anche l’ex sindaco, infatti, da mesi sta lavorando in silenzio a una propria ricandidatura. Addirittura con il sostegno di una parte del Partito Democratico. Si mormora di Stefano Lucarelli ed Enzo Petricca, quest’ultimo fresco di dimissioni da segretario cittadino dei Democrat (leggi qui Troppi cani sciolti. Si dimette il segretario del Pd).

La soluzione potrebbe essere rappresentata da un passo indietro di Ernesto Tersigni. Potrebbe sostenere la candidata, che a questo punto deve essere individuata, con una lista in cui includere anche Augusto Tersigni, figlio di Ernesto. Un’altra lista potrebbe essere quella di Valter Tersigni e Andrea Petricca. Una viene attribuita al sindaco di Posta Fibreno Adamo Pantano: che in realtà non sta facendo una lista ma soltanto dando una mano alla sua componente impegnata nel costruire la lista su Sora. E una in cui potrebbero esserci Stefano Lucarelli ed Enzo Petricca. Almeno quattro liste, dunque, a meno che la sinistra più estrema non decida di formarne una quinta.

Caleidoscopio

Valter Tersigni

Ipotesi. Che possono cambiare come le immagini in un gigantesco caleidoscopio politico. A quei frammenti, dietro le quinte sta lavorando anche l’avvocato Mario Cioffi, già candidato sindaco con il Pdl. Lui è il propugnatore di un unico raggruppamento civico da contrapporre a quello uscente.

Ma, allo stato attuale, molti tasselli potrebbero cambiare posto. Come?Con il progetto in corso nella maggioranza uscente e il sindaco che sta lavorando per farsi rieleggere dal centrodestra. (leggi qui Ciacciarelli traghetta la Lega in maggioranza a Sora). Dato confermato dallo stesso sindaco Roberto De Donatis durante una riunione con Fratelli d’Italia (leggi qui De Donatis senza tessera punta a farsi rieleggere dal Centrodestra). Potrebbero cambiar posto a seconda di come evolverà la situazione fra i banchi del Consiglio comunale. E di conseguenza potrebbero cambiare anche i piani sul fronte dei fratelli Tersigni.