Una legge ed una sentenza finché non ci arriviamo con il cuore

Senza ricevuta di Ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Nello stesso giorno, una legge ed una sentenza. Per ricordarci che non sappiamo amare

Alessio Porcu

Ad majorem Dei gloriam

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Abbiamo un bel parlare, noi maschietti. Ogni mattina ci infiliamo i pantaloni, una sciacquata alla faccia e via verso l’ufficio, la fabbrica, il negozio… 

Certo c’è anche chi prima sistema la casa, durante il giorno pensa alla spesa: non ci prendiamo in giro, sono eccezioni.

Perché all’ora di pranzo i figli non bussano ai papà ma alle mamme, quando qualcuno in casa sta male è la donna che se ne prende cura, quando c’è da sacrificarsi è sempre la figura femminile. 

Inutile cercare le ragioni. Avventurarsi in un ragionamento antropologico a quest’ora e su questa frequenza sarebbe del tutto inutile. Soprattutto perché non sposterebbe di un millimetro la realtà dei fatti.

Foto: Pixabay

Per secoli questo ruolo della donna è stato sminuito, sottovalutato: come se crescere ed educare dei figli, mandare avanti una casa, accudire dei familiari, fosse meno importante di ogni altra cosa. Colpa di una mentalità che grazie al cielo ci stiamo lasciando alle spalle, seppure con ancora troppa lentezza. 

Per questo sembra troppa grazia ritrovarsi nello stesso giorno due notizie che ridisegnano l’orizzonte. Oggi la Regione Lazio ha approvato una legge per garantire alla donne uguali possibilità di studio, formazione e lavoro in ambito scientifico. È una delle prime in Italia.

Sempre oggi, la Suprema Corte di Cassazione ha stabilito finalmente un principio di civiltà: il marito deve pagare gli alimenti alla ex moglie che ha sacrificato la carriera per dedicarsi alla famiglia.

Dovrebbe essere normale, ci sono voluti una legge ed una sentenza. Va bene così. In attesa che impariamo a farcelo venire dal cuore, in attesa che ci entri in testa, sarà il codice a dirci che il sacrificio di una donna vale tanto quanto quello di un uomo. Anzi, vale di più: perché lei lo fa senza bisogno né di sentenze né di codici.

Senza Ricevuta di Ritorno.

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