Una maschera non può nascondere una persona brutta dentro (Mamma Ciociara)

FOTO: © Can Stock Photo / denyskuvaiev

Il Carnevale ha mostrato i volti dei mostri, nessuna maschera può coprire una persona brutta dentro specialmente se quel mostro è una mamma.

Il diario di Mamma Ciociara

Diario settimanale, molto poco ordinario, di una mamma ciociara in una famiglia ciociara molto poco ordinaria

Mamma Ciociara è stata espulsa dal gruppo whatsapp della scuola materna. Mai espulsione fu più gradita. La storia è iniziata la mattina del martedì grasso quando, con un ritardo esagerato, è arrivata davanti al cancello. Lì davanti il solito capannello di maxi jene. Ridacchiavano, si è avvicinata ma non ha dato peso a quello che dicevano, tempo perso. Quando è riuscita loro erano ancora lì. Poco distante c’erano tre mamme, che lei conosce bene, che avevano in faccia un’espressione di disgusto.

I due gruppi si sono fusi e lei si è aggiunta. Una mamma ridendo ha esclamato : “L’hanno vestita da Frozen! Potevano vestirla da mandarino cinese con quegli occhi!”, una frase e già la Mamma Ciociara ha capito di cosa si trattava. Ha iniziato a contare, ma questo è un periodo un po’ particolare e la pazienza è finita, anche la scorta d’emergenza.

Attacca un’altra, con i capelli tinti con la cromatina e ridotti a un groviglio incasinato : “Una nuova maschera di Carnevale, la principessa down!”.

Basta! Pazienza finita. “Senti e dimmi, tu tua figlia da che l’hai vestita? Da mutanda sgommata? Visto che se la fa sempre sotto? E poi certo, che posso aspettarmi da te? Con le stronzate che spari da che ti sei vestita? Da faccia di culo?”. Bonjour finesse ha un giorno di pausa.

Scatenata l’ira di Dio. “Come ti permetti? Sinistroide fricchettona, sempre pronta a difendere tutti gli esclusi!”.

Io non difendo nessuno, se dipendesse da me ti manderei a raccogliere le cicche dall’asfalto! Sull’autostrada però! Che cosa pensi, che tua figlia che si mangia le caccole sia migliore di Aurora? Poi, se sei così brava e hai tutti questi consigli, perchè non li dai direttamente ai genitori di Aurora o ai nonni?“.

Un’altra, quella dal capello a nido si uccello: “Stai superando il limite! Sei davvero maleducata e arrogante. Credi di essere sempre migliore degli altri!“.

Intanto – ha alzato i toni senza esagerare (!) la Mamma CiociaraSe vi sentite delle merde non è colpa mia. Poi, capisco che tu con questi capelli oggi ti sei travestita da testa di cazzo, però esci fuori dal personaggio, se ti riesce, e datti una regolata“.

Nel frattempo ripassa a bordo dell’auto più sporca del mondo Papà Facocero, che era andato alla ricerca di un parcheggio. Vede da lontano il gruppetto e la sua dolce metà protesa in atteggiamento poco conciliante, apre il finestrino e si confronta con un altro papà “Essegliè! Oggi mi salta la colazione!“.

Quel desiderio di zucchero e crema si fa coltello nel cuore di Papà Facocero che lascia l’auto a spina di pesce a pochi metri dal bar e si avvicina, con mooolta discrezione, all’arena. “Io vorrei capire – tuona la Mamma CiociaraChe diamine di problema avete? Che cosa vi manca che siete così frustrate per quel cromosoma in più! Forse la sfamate voi Aurora? AH no, ecco, il vestitino di Carnevale lo avete comprato voi! O forse siete voi a metterla al letto la sera e a darle la buonanotte? No, niente di tutto questo, quindi andate a fare qualcosa di meglio, prendetevi un caffè, un cornetto e andate in palestra ad ossigenare quelle teste asfittiche che vi ritrovate! Qua non è che la sinistra difende i down e la destra li vuole morti, quelle sono cazzate che pensate voi tra un reality e una trasmissione di gossip! Io, poi, ho anche votato destra!»

Mamma Ciociara è un fiume in piena. «Ma santo Dio neanche davanti a una bambina vi fermate? Pensate ai vostri figli che non sanno contare e colorano fuori dai bordi, a loro le maestre devono completare i lavoretti, Aurora se li fa da sola! Ah certo, ma lei è avvantaggiata, perchè ha un cromosoma in più! Oltre a Facebook esistono libri e modi più validi di informarsi e conoscere il mondo. Voi che mettete like a Jacopo Melio se frequentasse la stessa scuola dei vostri figli, cosa gli consigliereste? Di mettere le catene alle ruote della carrozzina?“.

Senti, hai scocciato, sei arrogante e insopportabile. Donne come te non hanno niente da insegnare alle altre, specie a noi” ha risposto una delle iene col rossetto sbavato agli angoli della bocca.

E chi vuole insegnare niente, tempo perso che si può utilizzare molto meglio in altre attività. Quando la domenica andate a fare la sfilata tra i banchi della chiesa o spendete migliaia di euro per vestire i vostri figli a festa per la comunione attenzione a non specchiarvi nell’acqua santa, potreste non dormire più a vita. Domani fatevi cospargere le teste con la cenere dal parroco, le vostre teste saranno come patate cotte alla brace. E comunque Frozen è il titolo di un cartone animato, semmai Aurora indossa il vestito di Elsa!“.

La Mamma Ciociara si è allontanata dal capannello, diretta verso papà Facocero, “Mi serve un caffè adesso!“.

Forse sarebbe meglio un tranquillante!” sibila Facocero. “Non sopporto più questo mondo, questo modo di fare che sta creando dei piccoli mostri figli di grandi mostri che generano e vivono nella mostruosità. La miseria umana è peggio ed è molto più difficile da estirpare della miseria delle tasche“.