Unindustria, effetto domino e guerra di successione

Tra pochi mesi (circa nove) Maurizio Stirpe finirà il suo mandato di presidente di Unindustria. Per lui si ipotizzano ruoli importanti e prestigiosi in Confindustria Nazionale.

Per la successione sulla poltrona più ambita degli industriali del Lazio sarà una partita che si giocherà soprattutto a Roma. Stirpe dirà la sua sull’erede al trono, su questo non ci sono dubbi. Ma c’è una certezza: non sarà un cioiciaro, ben difficilmente arriverà dalle province, quasi con certezza sarà un romano. Ed il suo nome dovrà avere il suo un peso anche sullo scenario nazionale: Maurizio Stirpe, nel corso del suo mandato, ha accentuato il valore specifico di Unindustria facendola pesare – non solo nelle cifre ma anche nei fatti – come la seconda associazione degli industriali in Italia dopo quella della Lombardia.

A Roma i ‘saggi’ stanno già sondando il terreno.

E si apre pure il fronte di Unindustria Frosinone: a chi passerà il “testimone” (ammesso che lo passi) Davide Papa? Il nome che circola è quello di Giovanni Turriziani, della Turriziani Petroli, figlio di Roberto, che ha già fatto vita di associazione occupandosi della sezione Giovani Industriali. Ma c’è chi avanza pure l’opzione Genesio Rocca, presidente di Aspiin, l’Azienda speciale della Camera di Commercio.

L’effetto domino sta per iniziare

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