Unioncamere, Lazio più dinamico d’Italia e Frosinone prima provincia

I dati di Unioncamere/Infocamere: il Lazio ha registrato un saldo di +10221 imprese tra le nuove registrate e quelle che hanno chiuso nel 2018. Frosinone prima tra le province, dopo Roma. I numeri.

Il Lazio è la regione più dinamica in Italia: è la prima per crescita del numero delle imprese. Al suo interno è Frosinone la provincia più attiva. Lo dicono le cifre del report di Unioncamere/Infocamere diffuse oggi.

Alla data del 31 dicembre 2018 nel Lazio risultano registrate 657.855 imprese: rappresentano il 10,8% del totale delle imprese italiane. Nel solo 2018 ne sono state iscritte 39.543 ed hanno cessato la loro attività 29.322 imprese. Il saldo è positivo di 10.221 imprese.

Il Lazio, in termini assoluti, è la prima regione italiana per crescita del numero delle imprese. Seguono la Campania e la Lombardia.

Tutte le province del Lazio registrano un valore positivo e superiore alla media nazionale (+0,52%).

Nel 2018:

  • a Frosinone la crescita del numero delle imprese è stata del +1,02% (489 imprese in più in un anno).
  • A Latina la crescita è stata del +0,81% (467 imprese in più).
  • Viterbo ha un aumento del +0,69% (260 imprese in più).
  • Rieti registra un +0,59% (89 imprese in più).
  • Roma ha registrato un +1,81% (8.916 imprese in più). È il tasso di crescita più alto tra le province italiane, rappresenta oltre il triplo rispetto alla media Italia.

Tagliavanti, una conferma

Soddisfatto Lorenzo Tagliavanti, presidente di Unioncamere Lazio. Secondo il quale «I dati diffusi oggi nel report di Unioncamere / Infocamere confermano la nostra regione prima per dinamicità imprenditoriale. Tutte le province del Lazio registrano una crescita del numero delle imprese positiva e superiore alla media nazionale.»

Per Tagliavanti si tratta di dati confortanti e da consolidare «ma non bisogna dimenticare che il sistema economico regionale e di Roma, in particolare, è stato colpito duramente dalla crisi. Una crisi lunga e pesante che non ha bloccato l’aumento del numero di lavoratori e delle imprese, ma ha impedito – finora – un percorso di vera rinascita economica generando una crescita imprenditoriale e occupazionale a basso valore, con un impatto negativo sul versante della qualita’ del lavoro e della sua capacita’ di produrre reddito».

Buschini, risultati del buon governo

Per il capogruppo Dem in regione Lazio Mauro Buschini il risultato rappresenta «il frutto della buona amministrazione e del grande lavoro portato avanti dalla Giunta Zingaretti. I dati diffusi oggi da Unioncamere, che danno al Lazio il ruolo di capofila in Italia per tasso di dinamicità delle imprese dimostrano che gli sforzi profusi da questa amministrazione stanno dando ottimi risultati anche dal punto di vista dello sviluppo economico del nostro territorio»

Il consigliere regionale mette in evidenza le politiche di rigore attuate sui bilanci, la programmazione mirata agli investimenti ed alla valorizzazione dei fondi Ue. «Continuano a nascere nuova realtà imprenditoriali perché evidentemente sono state create le giuste condizioni affinché possano svilupparsi e lavorare al meglio, contribuendo allo sviluppo dell’economia e alla crescita occupazionale della regione». 

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