Valeria Campagna, la Elly Schlein in versione pontina

La nuova sinistra di Latina: politicamente corretta e leggera. Al limite dell'evanescenza.

Lidano Grassucci

Direttore Responsabile di Fatto a Latina

Bisogna cambiare tutto affinché nulla cambi (Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo)

Sopra tutto pare eguale, sotto… Contano i movimenti carsici, lo sconvolgimento della terra sotto la terra che farà un’altra Terra.

Oggi a sinistra si aggirano un paio di fantasmi, come direbbe Marx in un improbabile manifesto borghese locale: il fantasma dell’ex sindaco progressista di Latina Damiano Coletta sempre più pronto alla corsa per le Regionali. Con quale lista? Si vedrà, ma con l’aria che tira nulla è escluso e nulla è esclusivo. Ed il candidato Governatore del Lazio, chiunque sia, ha bisogno di “nomi” in lista.

Ma l’astro nascente, meglio l’astro che si da da fare, è Valeria Campagna: consigliere comunale per Latina Bene Comune cioè la civica di Coletta. Ed ora è autonoma dentro il “mutamento” in atto nella sinistra e nel Pd.

Campagna, politicamente corretta

Schlein, Bonafoni e Campagna

Sul suo profilo marce sorridenti con Elly Schlein la deputata-fenomeno di ultima generazione. Per chi fa politica antica la Elly Schlein sta alla sinistra come il suv della Bmw alla Fiat Campagnola...: se voi lavorà la seconda hai da fa funzionà, se te voi fa vedè basta la prima.

La Campagna ha quel modello politicamente corretto, è attivissima e sarà della corsa. Così libera che ha omesso, insieme a Emilio Ranieri e GianMarco Proietti, di partecipare al rientro di Coletta dall’isola dell’Elba (l’incontro al Circolo Cittadino del primo novembre Ognissanti). (Leggi qui: Il messaggio di Coletta in versione ‘noi’).

La Campagna sfila politicamente correttissima con questo Pd paludatissimo, teatrale, buono da essere buonissimo. Tipo il gigante buono della pubblicità contro tutti gli altri che sono Jo Condor. (Ma per conoscerli bisogna avere visto Carosello prima di andare a nanna).

Nicoletta Zuliani

Un effetto sorpresa, il combinato disposto di Valeria Campagna e Damiano Coletta: è impegnativo e si inserisce in un quadro nazionale in cui sono evidenti le Opa ostili (i rinnegati Conte, Calenda e Renzi) al Partito Democratico. 

È ricomparsa la Nicoletta Zuliani che si è renzian-calendizzata e oggi si preoccupava del fumo delle frasche della raccolta delle olive. Ma così è la sinistra di questi tempi, diciamo che punta sul leggero, leggerissimo; e della antica fatica delle plebi ha perso perfino il lontano ricordo.