Venduta all’asta la casa di Fiorito

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Un tetto sulla testa lo troverà senza problemi ma la sua storica casa romana, nella quale da sempre ha avuto la residenza, Franco Fiorito da ora non la possiede più: è stata venduta all’asta.

Lo aveva disposto il tribunale di Roma al fine di recuperare una parte dei soldi che l’ex capogruppo regionale del Popolo delle Libertà deve restituire, in base alla condanna a 3 anni e 4 mesi per il reato di peculato.

L’appartamento veduto all’asta è quello di via Catania numero 69: è la casa alla quale l’ufficiale giudiziario ha bussato per tre anni senza trovarlo mai. Lì ha la residenza ma di fatto Fiorito non ci abita: è un alloggio di appena 50 metri quadrati e Francone ha sempre detto di trovarcisi stretto. I vicino assicurano che l’appartamento non stia messo nemmeno molto bene e dicono che i nuovi inquilini avranno qualche lavoro da fare.

Valutata 150mila euro, messa all’asta per 90mila, sono stati circa un centinaio gli interessati che hanno manifestato l’intenzione di comprare la casa. L’asta è avvenuta lunedì mattina nella massima discrezione, c’è stata una serie di rialzi e alla fine quei 50 metri quadri, camera, tinello, bagno e cucina, sono stati assegnati per 240mila euro.

Uno dei primi lavori che il nuovo proprietario dovrà fare è lo svuotamento della cassetta delle lettere: è piena di avvisi di giacenza, cartoline con avvisi delle Poste, messaggi dell’Ufficiale Giudiziario.

Da domani non più. Franco cambia casa.