Il vero motivo per il quale Ottaviani non cambia la giunta

La composizione dell’esecutivo è strettamente legata al risultato del 2017. Il sindaco vuole che a ricordarlo siano soprattutto i partiti e i gruppi consiliari. I continui mutamenti non possono influire sull’organo di fiducia del primo cittadino. Ecco perché le richieste non saranno accolte.

Nicola Ottaviani non cambierà mai la Giunta comunale di Frosinone. Ma soprattutto non procederà mai al rimpasto: non lo ha mai fatto in nove anni e non inizierà certo adesso che è arrivato all’ultimo giro. Non per strategie elettorali e nemmeno per timore di andare a toccare degli equilibri.

Non lo farà perché, mentre l’assetto dei gruppi consiliari è cambiato molte volte, la fisionomia della giunta è quella uscita dalle urne del 2017. E quel risultato lì non soltanto rappresenta un segno di rispetto per gli elettori, ma trasmette il messaggio che quella resta la vittoria di Ottaviani e della sua squadra.

Tutti gli uomini dello ‘zar’

Adriano Piacentini (Foto: Giornalisti Indipendenti)

Forza Italia ha un assessore (Cinzia Fabrizi) e il presidente del consiglio comunale, Adriano Piacentini. Quella carica istituzionale, la presidenza del consiglio, è andata a Piacentini per un accordo preciso, politico e di fiducia. Gli “azzurri” sono rimasti con lo stesso assetto quando avevano più consiglieri. E ci sono rimasti dopo che hanno perso qualche pezzo.

La Lista Ottaviani, prima alle elezioni del 2017, ha due assessori: Massimiliano Tagliaferri (fedelissimo del sindaco) e Valentina Sementilli. Dall’inizio.

Stesso discorso per il Polo Civico: Fabio Tagliaferri e Nohemy Graziani. Al Polo Civico fu affidata pure la delega da vicesindaco, per Fabio Tagliaferri. Poi è passata, sempre per volontà del Polo Civico, ad Antonio Scaccia, sulla base di un patto federativo con la Lista per Frosinone. Sono cambiate tante cose: da tempo Fabio Tagliaferri si è allontanato dal Polo Civico e il patto federativo con la Lista per Frosinone non esiste più da tempo. Ma la rappresentanza in giunta non è mai stata toccata.

Rossella Testa, assessore della Lega, fu espressa all’inizio da Cuori Italiani di Carmine Tucci. Ha soltanto cambiato gruppo di riferimento. Antonio Scaccia, leader della Lista per Frosinone, è lì dall’inizio.

Alternanza dei vice di Ottaviani

GLI ASSESSORI RICCARDO MASTRANGELI E PASQUALE CIRILLO

Poi c’è Pasquale Cirillo, da tempo rappresentante di Fratelli d’Italia. Nicola Ottaviani non ha mai cambiato nessuno, l’unica cosa che ha fatto è alternare le persone che hanno ricoperto il ruolo di vicesindaco. Ora le deleghe da vice le ha lui. Le richieste di rimpasto da parte di Fratelli d’Italia non mancano. Ma Ottaviani non farà nulla. La giunta è espressione del risultato del 2017. E’ la sua giunta. Di fedelissimi. (Leggi anche Il centrodestra in Aula si allinea ancora ad Ottaviani).

A proposito: nell’esecutivo c’è anche Riccardo Mastrangeli, tecnico esterno di fiducia del primo cittadino. E’ quello che sta portando avanti il piano di risanamento da 50 milioni di euro da quasi dieci anni.

Un altro segnale di Ottaviani. Resta tutto come sta.