Via al Congresso: tra due settimane Fionda Segretario

Accordo sul Congresso che dopo due anni ricostruirà gli organi dirigenti del Pd a Cassino. Segretario sarà Romeo Fionda. Il Presidente lo indicherà il Gruppo consiliare. Si vota nei giorni 11 e 12 dicembre. Forse ci sarà Astorre

Alberto Simone

Il quarto potere logora chi lo ha dato per morto

Il nuovo Segretario del Pd di Cassino sarà Romeo Fionda, attuale commissario di circolo. La quadra è stata trovata venerdì al termine della riunione di maggioranza. Prima ha affrontato il “caso Maccaro”, con il sindaco che ha rinnovato la fiducia al suo delegato alla Coesione Sociale che nelle scorse settimane aveva rimesso il suo mandato dopo alcune dichiarazioni che avevano creato malumori nella squadra di Enzo Salera. Poi sono rimasti in riunione solo i Consiglieri iscritti al Pd. Per parlare, appunto, del congresso.

La quadra è stata trovata: si celebrerà nei giorni 11 e 12 dicembre.

Congresso, ma nessuno lo sa

Romeo Fionda

La convocazione ufficiale ancora non c’è, e questa è la prima anomalia: una volta i congressi di partito venivano preceduti da lunghe riunioni e convocati con almeno un mese di anticipo. La seconda anomalia sta nel fatto che nessuno, al di fuori delle stanze municipali, sembra essere a conoscenza di ciò che sta per succedere nel circolo.

Un esempio? Fernando Cardarelli, coordinatore della lista “Salera sindaco” e per molto tempo dato tra i papabili come Segretario o come presidente, nulla sa sul fatto che si svolgerà il Congresso. Eppure la macchina organizzativa si è messa in moto. L’idea è quella di svolgere un’iniziativa sabato 11 dicembre per coinvolgere gli iscritti mentre la parte squisitamente politica sarà posticipata alla domenica.

L’obiettivo è quello di dare un messaggio simbolico molto chiaro. Con la partecipazione di un dirigente che ha segnato un momento importante per la storia del Pd: il Segretario regionale Bruno Astorre. È stato lui alla vigilia delle elezioni del 2019 a precipitarsi a Cassino per mettere ordine in una coalizione che non riusciva ad individuare un candidato unitario. Lui ha imposto le Primarie, che si sono rivelate la mossa vincente. Con lui è di fatto però iniziata la fase del Commissariamento, con le dimissioni di Marino Fardelli. (Leggi qui Pd in crisi epilettica: dimissioni, anzi ritiro, anzi no. Astorre: Primarie e basta giochi).

La presenza di Bruno Astorre sarebbe fortemente simbolica per voltare definitivamente pagina nel circolo locale del Pd.

La nuova governance

Già, ma a chi sarà affidata la nuova governance? Sarà un semplice Congresso di transizione o l’occasione per importanti passaggi politici? Grandi aperture all’orizzonte non si intravedono, la Segreteria sarà però bilanciata cercando di dare spazio alle diverse anime della maggioranza.

Pierluigi Pontone

E così se il nome del segretario è stato blindato dal sindaco, il nome del Presidente sarà scelto dal gruppo consiliare del Pd. Tradotto: dal presidente del Consiglio Comunale Barbara Di Rollo. Si pensa ad una figura giovane, sensibile all’organizzazione di diverse iniziative per “svecchiare” il partito. L’identikit corrisponderebbe al nome di Pierluigi Pontone, gradito a Barbara Di Rollo ma anche a Sarah Grieco. Non è però escluso che alla Presidenza possa andare una donna.

La casella del vice segretario sembra invece essere ad appannaggio dei Giovani Democratici che in Consiglio comunale a Cassino esprimono un assessore con Arianna Volante.

Infine dovrebbe nascere il Comitato di Garanzia, presieduto da Mario Costa: responsabile dei rapporti con la stampa dell’amministrazione Salera.

Per le minoranze non sembrano esserci molti spazi e non si vedono. In questo schema, margini importanti per voltare davvero pagina anche con la componente Fardelli mentre Grieco potrebbe condividere con Di Rollo il nome del Presidente. Ma il puzzle non è ancora completo, quindi nulla è escluso, neanche che alla fine possa essere rinviato a dopo le Provinciali.

Gino non ti posso votare

Gianrico Ranaldi e Franco Evangelista

E intanto, a proposito di Provinciali, questa mattina il consigliere di FdI Franco Evangelista ha spiegato al candidato del Pd Gino Ranaldi che, pur avendo delle remore sul Centrodestra, non potrà sostenerlo alle Provinciali.

I due si sono parlati dopo il saluto della segretaria comunale Rosanna Sanzone che domani lascerà il Comune di Cassino: dal primo dicembre a prendere il testimone sarà il dottor Pasquale Loffredo.

Ironia della sorte, le fibrillazioni tra l’assessore Maccaro e il sindaco Salera erano iniziate a gennaio proprio a causa delle incomprensioni con la segretaria. Ma la dottoressa Sanzone – giurano dal Comune – è andata via esclusivamente per motivi personali. Nessuna dietrologia.