Via al rendiconto, senza scossoni né polemiche

Nulla di rilevante nella seduta sul rendiconto. La vera sfida per ora è solo rinviata. Via libera con 18 voti a favore

Roberta Di Domenico

Spifferi frusinati

Doppia seduta ieri nell’aula consiliare del Comune di Frosinone. Alle 18, con il solito ritardo strutturale, e con i banchi almeno inizialmente semi deserti (sia tra l’opposizione che tra la maggioranza) è iniziato il Consiglio Comunale dedicato al question time. Le interrogazioni veloci rivolte dai consiglieri comunali al Sindaco e alla Giunta.

Il tema predominante delle interrogazioni dei consiglieri è stato sui malumori, presunti o reali, che si stanno registrando in città circa la realizzazione e localizzazione delle piste ciclabili. E dei disagi che stanno creando ai cittadini. In particolar modo in prossimità del cantiere della scuola Pietrobono, con problemi per i parcheggi e la viabilità.

In generale quasi tutte le interrogazioni sono state incentrate sulla mobilità alternativa. Le hanno orientate in questa direzione i consiglieri di minoranza Andrea Turriziani, Vincenzo Iacovissi, Claudio Caparrelli, Memmo Marzi. Ai quali ha risposto il sindaco Riccardo Mastrangeli difendendo, come era naturale , le determinazioni della sua amministrazione.

Cambio culturale

C’è un passaggio che vale la pena sottolineare, nella risposta data dal sindaco. E cioè che non si stanno realizzando a Frosinone solo delle piste ciclabili, ma delle piste ciclopedonali. La sottolineatura è sostanziale, più che formale. Si tratta di piste dedicate quindi non esclusivamente alle bici ma anche ai pedoni, con lo scopo finale di adottare per il capoluogo politiche innovative per la mobilità alternativa e sostenibile.

Si tratterebbe di un cambio culturale epocale per i cittadini di Frosinone. Lasciare l’auto a casa per andare a piedi o con i mezzi messi a disposizione del Comune, a basso impatto ambientale.

Mastrangeli ha evidenziato che l’obiettivo generale della sua amministrazione è molteplice: combattere l’inquinamento, creare una nuova sensibilità ambientale nei cittadini, decongestionare il traffico. “A Frosinone – ha chiosato il sindaco – di notte ci sono 46.000 persone, mentre di giorno arriviamo a quasi 120.000 con gente e macchine che venendo da fuori raggiungono il Capoluogo per lavoro, studio o acquisti. Con tutti gli effetti per il traffico e l’ambiente”.

Dagli alberi ai… canarini

Angelo Pizzutelli

Ci sono stati interventi, sempre da parte dell’opposizione, anche su altre tematiche. Da registrare quello del Consigliere Angelo Pizzutelli che ha chiesto chiarimenti sullo stato della pericolosità degli alberi in città, dopo gli eventi meteorologici dei giorni scorsi. Nel fine settimana un albero caduto ha bloccato la circolazione su viale Roma, nei giorni successivi c’è stato un altro caso a poca distanza. Episodi che hanno indotto l’amministrazione a chiudere al traffico alcune strade, per consentire la rimozione di alcuni arbusti pericolosi.

La consigliera Francesca Campagiorni ha chiesto invece spiegazioni circa un debito fuori bilancio di circa 50.000 euro sull’esproprio di alcuni terreni legati al progetto dell’interporto. Piccata la risposta dell’assessore al Bilancio Adriano Piacentini secondo il quale “anche questo debito, come altri,  è stato determinato dalle scelte sbagliate delle precedenti amministrazioni di centrosinistra”.

 Il consigliere Fabrizio Cristofari ha chiesto invece all’amministrazione di intervenire per evitare con il Frosinone in Serie A si ripeta “il solito, pericoloso e vergognoso, intasamento delle strade interne dell’ospedale e del pronto soccorso, da parte dai tifosi” che lasciano li la propria autovettura, per raggiungere poi il vicino stadio a piedi. L’assessore ai Lavori Pubblici Angelo Retrosi ha assicurato che la questione è all’attenzione dell’amministrazione per essere risolta, anche con la collaborazione della società Frosinone Calcio.

In ogni caso, il question time è filato via liscio, senza alcuna polemica tra maggioranza e opposizione, anzi con particolare far play. Fatto salvo lo scambio di battute tra la Campagiorni e Piacentini.

Il rendiconto

Adriano Piacentini

Successivamente, dopo la prevista pausa, sono iniziati i lavori del Consiglio Comunale ordinario, quello dedicato alla trattazione dei 2 punti all’ordine del giorno: l’approvazione del rendiconto della gestione dell’Esercizio 2022, l’approvazione del piano di gestione dei servizi di igiene urbana del Comune di Frosinone.

L’Assessore alle Finanze Adriano Piacentini ha illustrato all’Aula i contenuti della manovra del Bilancio consuntivo 2022. Evidenziando la circostanza che la Corte dei Conti, dopo l’audizione dello stesso Piacentini, ancora non si è pronunciata circa i rilievi mossi nei confronti dell’amministrazione. In primis, quello per i lavori della Monti Lepini. (Leggi qui: Piacentini «Dopo dieci anni torna la luce, fidatevi»).

Piacentini ha sottolineato che i risultati di questo conto consuntivo sono stati determinati dalla scoperta, nel tempo, sempre di nuovi debiti fuori bilancio. Oltre che dall’intervento della Corte dei Conti. (Leggi qui: Bilancio, il risultato è scontato, schema di gioco e tattica no).

Per l’opposizione è intervenuto il consigliere Angelo Pizzutelli. Il quale ha detto che tenendo presenti i documenti della Corte dei Conti del 27 febbraio scorso, il deficit finanziario dell’ente sarebbe di circa 12 milioni di ero e non di 50 milioni. Come sempre sostenuto dalle varie amministrazioni di centrodestra che hanno governato la città negli ultimi undici anni. Ottaviani prima e Mastrangeli dopo. A Pizzutelli ha replicato ancora una volta Piacentini. Il quale ha confermato che la massa passiva per il Comune Capoluogo è effettivamente e ufficialmente di oltre 50 milioni di euro. Discorso chiuso.

18 favorevoli, 9 contrari e poi palla in tribuna

Successivamente è intervento il Consigliere Domenico Marzi. Ha posto l’attenzione su un debito del Comune nei confronti di un legale di Frosinone per una parcella onerosissima per l’ente. È ancora sotto giudizio e anche questa all’attenzione della Corte dei Conti. Marzi ha sottolineato che questa parcella va gestita con particolare attenzione e con tutte le cautele. Anche di natura giudiziaria.

Si è passati quindi alla votazione del Bilancio consuntivo 2022: è stato approvato con 18 voti favorevoli e 9 contrari della minoranza.

Da rilevare che per la maggioranza al momento del voto erano assenti Alessia Savo (FdI), Anselmo Pizzutelli (Lista Mastrangeli), Cinzia Fabrizi (FI), Giovanni Bortone (Lega).

Il secondo punto all’ordine del giorno, quello relativo all’ Approvazione del piano di gestione dei servizi di igiene urbana del Comune di Frosinone è stato rinviato ad altra data, per ulteriori approfondimenti.

Nulla di politicamente rilevante quindi, nei due confronti di ieri nell’aula consiliare. L’impressione tuttavia è che la resa dei conti tra maggioranza e opposizione sul Bilancio di previsione, e all’interno della stessa maggioranza, sul tema delle piste ciclabili, sia solo rinviato. Come cantava Lucio Battisti…. “Lo scopriremo solo vivendo“.

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