Via libera a Lena: Abbruzzese dice si a Gerardi per la candidatura unitaria

Incontro in Provincia tra Abbruzzese e Gerardi. Via libera a Claudio Lena candidato sindaco del centrodestra. In mattinata la fumata grigia. Ora incontro con i civici

Il via libera è arrivato nel corridoio del palazzo della Provincia che separa il salone di rappresentanza dall’aula del Consiglio. Lì, appoggiati ad una parete, per dieci minuti buoni hanno parlato il deputato della Lega Francesca Gerardi ed il vice coordinatore nazionale degli Enti Locali di Forza Italia Mario Abbruzzese. Poco meno di un quarto d’ora, fitto e intenso. Al termine del quale è arrivato il disco verde di Abbruzzese alla candidatura del professor Claudio Lena a sindaco di Cassino per il centrodestra unito.

La fumata grigia del mattino

Le condizioni per quella candidatura erano state costruite in mattinata. Durante una riunione tenuta negli uffici dell’azienda guidata dall’imprenditore Marco Ciamarra. Insieme ai vertici provinciali e cittadini della Lega, l’industriale aveva incontrato il professor Lena che da settimane è sceso in campo ed ha avviato la costituzione di un’aggregazione civica. Ma che guarda a centrodestra. E che nel passato è stato molto vicino a Noi con Salvini. (leggi qui E Lena sorpassa tutti: «Mi candido a sindaco di Cassino»). A loro, Claudio Lena ha detto di essere disponibile a candidarsi con la Lega: ma in uno schieramento unitario nel quale fosse presente tutto il centrodestra. (leggi qui tutti i dettagli della riunione di questa mattina: Lega, fumata grigia da Ciamarra: ipotesi Lena. Ma dipende da Durigon).

Il passo successivo è stato una telefonata del coordinatore provinciale Carmelo Palombo alla deputata Francesca Gerardi che è la coordinatrice delle trattative per le elezioni a Cassino. Una volta aggiornata sulla disponibilità di Claudio Lena, la parlamentare (secondo una vulgata) ha avvisato il sottosegretario Claudio Durigon incassando la conferma che l’indicazione politica nazionale è quella di costituire alleanze unitarie con Forza Italia e Fratelli d’Italia. Un’altra vulgata assicura che abbia informato l’uomo forte della Lega nel Lazio nel pomeriggio durante l’inaugurazione del circolo della Lega a Pontecorvo. Ma a cose ormai fatte.

L’incontro in Provincia

Un’altra telefonata è partita all’indirizzo del consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli, già coordinatore provinciale di Forza Italia: per tastare il polso e verificare la disponibilità a convergere tutti su Lena. Placet.

L’altro tassello fondamentale è stato l’incontro con Mario Abbruzzese. Il plenipotenziario di Forza Italia. Nessuna perplessità dell’ex presidente del Consiglio Regionale del Lazio. «Anche perché – le avrebbe detto – Claudio Lena è uno dei nostri, viene dalle file del centrodestra e ci rappresenta tutti». Fu Abbruzzese ad indicarlo come sub commissario al Consorzio di Bonifica Valle del Liri: carica che Lena ricopre tuttora.

Ora ci sarà il tavolo con i civici. Per verificare se anche loro sono disponibili a convergere. E soprattutto Fratelli d’Italia. Ma se due soci del patto sono d’accordo, l’ago della bilancia pende in maniera netta verso il nome di Lena.

I due candidati di Mario

Esiste una versione del racconto secondo la quale era stato Mario Abbruzzese a suggerire al professor Claudio Lena – in tempi non sospetti – di lanciare la propria candidatura. Consapevole del fatto che le trattative tra Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia si sarebbero impantanate. Meglio allora avere un nome d’area già in corsa, pronto a raccogliere tutti un attimo prima dell’inevitabile. (e noi ve lo avevamo detto, leggi qui La folle strategia del centrodestra: andare a sbattere e dare la colpa all’altro).

Un’altra versione sostiene che nella giornata di sabato, durante le primarie Dem, il suo fedelissimo Franco Evangelista avrebbe dato il placet ai suoi concittadini di Sant’Angelo per andare a sostenere in massa il commercialista Enzo Salera. Personaggio molto stimato in zona a prescindere dal colore politico.

Se così fosse, Mario Abbruzzese avrebbe raggiunto in ventiquattrore il doppio obiettivo: scegliere il candidato unitario del centrodestra. Ed il suo avversario.

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