Zaccari punta al Coordinamento Nazionale dei Giovani di Forza Italia

Cena riservata a Gaeta nell'appartamento in cui Mario Abbruzzese sta trascorrendo le vacanze. Luca Zaccari per la guida nazionale del movimento giovanile di Forza Italia. Provinciali, madre di tutte le battaglie per la leadership nel centrodestra

Luca Zaccari punta al Coordinamento Nazionale dei Giovani di Forza Italia, la sfida potrebbe essere lanciata il prossimo autunno. Nello stesso tempo Angelo Cervi di Alvito potrebbe lanciarsi verso l’incarico di coordinatore Regionale del Lazio che oggi è occupato proprio dal suo amico e collega Zaccari di Ferentino. E libererebbe così la casella di responsabile provinciale per Frosinone.

Se n’è parlato sabato sera nel corso di una cena riservata tenuta a Gaeta nella casa dove trascorre da sempre le vacanze estive il vice responsabile nazionale Enti Locali di Forza Italia, Mario Abbruzzese.

 

Ciabatte, maglietta e… fantasma

Lì l’ex presidente del Consiglio Regionale del Lazio ha accolto gli ospiti in calzoncini Fila, infradito e t-shirt.

È stato lui a cucinare: spaghetto alle vongole al dente, mozzarella di bufala, melanzane ed insalata. Da Mario non ci si abbuffa. A concludere la cena, cocomero e ‘tiella‘ tipica di Gaeta.

Presenti a tavola il fedelissimo consigliere comunale di Cassino Gianrico Langiano, l’ex vice coordinatore provinciale Riccardo Del Brocco (con una improbabile polo rosa), il coordinatore provinciale dei Giovani Angelo Cervi, i quadri dirigenti provinciali del movimento giovanile Patrizio Lancia (Roccadarce), Cristian Piermattei e Daniele Cacciapuoti (Cassino).

Assente: proprio Luca Zaccari, collegato però in streaming per partecipare alla riunione. In ritardo Pasquale Ciacciarelli che si è giustificato dicendo: «Ha tardato il volo e sono atterrato solo un’ora fa».

 

Il progetto politico

Il discorso fatto a tavola è stato lineare. Forza Italia va verso una riorganizzazione, ci sarà un rilancio radicale e passerà attraverso l’efficienza degli amministratori locali. È l’arma che il Partito intende mettere in campo in autunno quando, passate le vacanze, il governo gialloverde dovrà fare i conti con la situazione economica internazionale, i rating mondiali sull’affidabilità economica dell’Italia, il rischio di disinvestimenti dei risparmiatori stranieri.

Gli scenari prevedono questo. La convention di Fiuggi con il presidente del parlamento Ue e numero 2 di Forza Italia Antonio Tajani sarà un punto centrale.

In questo scenario, si punta all’operazione Luca Zaccari per la guida del movimento Giovanile Nazionale, Cervi sale al Regionale e un nuovo coordinatore provinciale prenderà il suo posto.

 

Le Provinciali

Dopo gli spaghetti si è parlato anche delle elezioni Provinciali. Forza Italia, ha spiegato Pasquale Ciacciarelli, dovrà dettare l’agenda ed i tempi. Dovrà dimostrare di non essere succube della Lega. ha parlato di “madre di tutte le battaglie” per difendere gli equilibri del centrodestra ed i rapporti di forza. “Non faremo più sconti a nessuno“.

Il presidente della Commissione Cultura della Regione Lazio ha detto ai giovani che “bisogna cambiare registro, bisogna essere più diretti ed efficaci, dobbiamo smetterla di finire sul blog di Alessioporcu.it per le riunioni e le cene ma ci dobbiamo finire per le proposte politiche che siamo in grado di sollevare». Ha sollecitato l’impegno dei giovani, specie le nuove leve “meno istituzionali“.

 

I botti e le bollicine

Poi è stato il turno di Abbruzzese. mentre serviva la frutta ha raccomandato a tutti la massima concentrazione sulla Convention di Fiuggi. Ha ricordato il successo della scorsa edizione, filata liscia senza nemmeno una sbavatura.

Intorno alla mezzanotte è arrivato il momento dei fuochi d’artificio. Il cane dell’ex consigliere regionale ha cercato un nascondiglio, spaventato, sotto le sedie. Ha trovato rifugio accanto a Riccardo Del Brocco. Che lo ha consolato dicendogli: «Stai buono, questo è zucchero… arriveranno in autunno i veri botti».

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