“Zerbinaggiro” convince anche il ct Mancini: Alessio conquista l’azzurro

Dopo Gatti anche l’attaccante convocato per lo stage iniziato oggi a Coverciano. Per il Frosinone un’altra grande soddisfazione a conferma della validità del progetto-giovani. Soltanto lunedì Angelozzi lo aveva elogiato, assicurando che proverà a riprenderlo dal Napoli. L’esterno novarese, al debutto in Serie B, è stato tra le rivelazioni del campionato firmando 9 reti in 31 gare

Alessandro Salines

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Guido Angelozzi quasi quasi se lo sentiva. L’amministratore delegato dell’area sportiva del Frosinone è stato profetico quando soltanto lunedì nella sua conferenza stampa non aveva risparmiato elogi ad Alessio Zerbin (“E’ atleta nella testa”, aveva detto). Complimenti mai così azzeccati tanto che in queste ore l’attaccante giallazzurro è stato convocato in Nazionale per lo stage di Coverciano iniziato oggi con il primo gruppo dei 53 talenti del futuro selezionati dal ct Roberto Mancini. Zerbin si è aggregato in serata ritrovando il suo compagno Federico Gatti.

Per il Frosinone un’altra grande soddisfazione a conferma della validità del progetto-giovani. Zerbin comunque dal 1 luglio tornerà al Napoli per fine prestito, ma come anticipato lunedì Angelozzi le tenterà tutte per riportarlo a Frosinone. Tuttavia questa convocazione potrebbe complicare ancora di più l’operazione, considerando che il valore del giocatore aumenterà. Ma nel calcio mai dire mai. (Leggi qui: Passato, presente, futuro e un po’ d’autocritica: così parlò Angelozzi).

Zerbin a sorpresa

Zerbin dopo un gol (Foto © Mario Salati)

Se per Gatti una convocazione in azzurro era nell’aria già da qualche mese, quella di Zerbin è stata una bella sorpresa. Per certi versi inaspettata. L’esterno canarino infatti non faceva parte del primo listone. E’ stato reclutato soltanto oggi dopo i forfait di Bellanova, Lovato, Sottil e Udogie che hanno lasciato anticipatamente il ritiro di Coverciano e quindi al loro posto sono stati convocati Edoardo Pierozzi della Fiorentina ed appunto Zerbin, che hanno raggiunto stasera il centro federale per unirsi primo gruppo e Alessandro Buongiorno del Torino che arriverà domani a Coverciano per far parte del secondo gruppo di lavoro.

Zerbin quindi si allenerà domani mattina insieme agli altri azzurri come Gatti. ”Sono davvero onorato, è per me una grande opportunità – ha detto Zerbin intervistato dall’ufficio stampa della società ciociara – Non posso che ringraziare il presidente Stirpe, il direttore Angelozzi, mister Grosso, i miei compagni e tutto il Frosinone Calcio. È stata una stagione importante, senza di questa non sarei mai arrivato qui. Un grazie di cuore anche a tutta la città e la tifoseria giallazzurra. Siete fantastici, forza Leoni sempre!”.

Una crescita esponenziale

Giorgio Chiellini e Roberto Mancini (Foto: Carlo Lannutti / Imagoeconomica)

Zerbin, 23 anni, è stato una delle rivelazioni della Serie B. Un campionato disputato da grande protagonista nello scacchiere di Grosso. Per lui 9 reti nelle 31 presenze in campionato, 32 se si considera quella di Coppa Italia. Le sue prestazioni non sono passate inosservate e così è arrivata la convocazione di Mancini.

Il ragazzo originario di Novara (aveva mosso i primi passi nelle giovanili dell’Inter) è stato scovato da Angelozzi l’estate scorsa in Serie C nella Pro Vercelli. All’esordio in Serie B, è letteralmente esploso mettendo in mostra qualità non comuni: dribbling, tiro in porta a giro ed assist oltre ad una grande intelligenza tattica. Inoltre grazie al lavoro specifico di mister Grosso si è scoperto anche un ottimo finalizzatore. Come Gatti anche lui ha un passato recente tra i dilettanti al Gozzano dove si è messo in mostra prima di essere ingaggiato dal Napoli. Un’altra favola insomma.

Guido Angelozzi

“E’ un giocatore cresciuto in modo esponenziale – ha detto AngelozziQuando lo abbiamo preso non aveva fatto la preparazione, aveva dei problemi fisici ma si è messo a lavorare duramente. Lo conoscevo, l’ho voluto a tutti i costi anche se il Napoli lo ha dato solo in prestito secco. C’è stato un momento in cui stavamo facendo uno scambio Gatti e soldi per lui. Poi Zerbin ha fatto 2 gol a Monza e il Napoli ha bloccato tutto perché per il club azzurro Zerbin valeva come Gatti”.

Zerbin dal 1 luglio sarà di nuovo un giocatore del Napoli. Verrà valutato da Spalletti. Poi si vedrà. Potrebbe restare nel parco attaccanti o magari sarà provato in un club di Serie A. Difficile quindi che possa tornare al Frosinone anche se Angelozzi ha fatto una promessa: “Farò di tutto per riprenderlo ma non dipende dal Frosinone e dal ragazzo bensì dalla proprietà del Napoli”.

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