Zingaretti e Berlusconi contro i negazionisti del Covid

Le dure prese di posizione del segretario del Pd e del leader di Forza Italia aprono uno scenario nuovo. E chissà che non rappresentino delle prove generali nel caso di una legge elettorale proporzionale.

«Io il Covid l’ho avuto, anche per questo disprezzo chi nell’estrema destra organizza manifestazioni negazioniste. Il Covid non si nega, si combatte per tornare a vivere». Così Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio e segretario nazionale del Pd, ha spiegato per quale motivo ha un atteggiamento di forte contrasto nei confronti di chi si ostina a negare il Coronavirus. Assumendo atteggiamenti da terrapiattista.

Zingaretti e il Pd anti Covid

Nicola Zingaretti

Ma Zingaretti ha dato anche una lettura politica a come lo scoppio della pandemia abbia fatto emergere importanti differenze di approccio anche politico. Affermando: «Il Covid ha dimostrato che quella cultura politica dell’odio, del rifiuto di un’idea di Europa, di una politica che non vuole dare speranza era fallimentare. E non è servita a niente. E anche che tra quella idea e la nostra abbiamo vinto noi. Se l’Italia si è salvata e può aprirsi una nuova stagione è perché loro hanno perso e la nostra idea ha portato a cambiare l’Europa».

Come dire: con il Pd al Governo perfino la pandemia è stata affrontata in un modo diverso. Diverso da come avrebbe fatto un esecutivo di altra matrice politica.

Berlusconi ringrazia tutti

Ma di Covid ha parlato ieri anche Silvio Berlusconi. Che non soltanto è fondatore e leader di Forza Italia, ma pure l’uomo che si è “inventato” il centrodestra in questo Paese. Ha detto Berlusconi: «E’ stata la prova più pericolosa della mia vita. Anche questa volta l’ho scampata». Spiegando che «la condivisione che ho sentito attorno a me mi ha consentito di superare i momenti più difficili, che sono stati tanti nei primi tre giorni».

Berlusconi all’uscita dal San Raffaele

Ha proseguito Berlusconi: «Ognuno di noi è esposto al rischio di contagiare gli altri. Rinnovo a tutti l’appello alla massima responsabilità personale e sociale. Il mio pensiero va prima di tutto ai tanti ammalati di Covid e alle loro famiglie. Nelle scorse settimana prima di ammalarmi avevo lanciato numerosi appelli a non sottovalutare il pericolo». 

Infine ha ringraziato della vicinanza ricevuta da parte di «tanti rappresentanti delle istituzioni, a cominciare dal presidente Mattarella. E anche da moltissimi cittadini estranei alla politica. Da tanti sostenitori ma anche da tanti avversari politici». (Leggi qui I protagonisti del giorno. Top e Flop del 15 settembre 2020).

Lato umano e lettura politica

Dichiarazioni che vanno lette da un punto di vista personale ed umano. Ma per certi versi anche politico. Perché Silvio Berlusconi ha dato un duro colpo ai negazionisti, alcuni dei quali fanno parte del campo politico della destra. Ma soprattutto ha collocato Forza Italia al centro della geografia politica italiana.

E nel caso di un nuovo sistema elettorale proporzionale questo potrà risultare molto importante.

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