A Verona i giallazzurri fanno 1-1 al termine di oltre 100′ di gara intensa che la squadra di Di Francesco ha rimesso in carreggiata al 13′ della ripresa con Kaio Jorge. Padroni di casa in vantaggio al 48′ del primo tempo su rigore firmato da Suslov, 10′ prima Turati aveva negato la gioia della rete a Duda ancora dal dischetto
Giovanni Lanzi
Partita vietata ancora ai deboli di cuore tra giallazzurri e rossoblu (3-1), stavolta la squadra di Di Francesco ribalta i sardi che avevano chiuso il primo tempo immeritatamente avanti 1-0. Miracoloso Turati nel finale sul 2-1. Almeno sei palle gol sui piedi dei canarini, oltra alla rete annullata al Var per presunto fallo nel traffico. Pari di Mazzitelli, magia di Soulé e tap-in di Kaio Jorge. Gelli stoico
Sette minuti da incubo per la squadra di Di Francesco: tra il 7′ e il 14′ del primo tempo subisce la ‘mazzata’ del 3-0 e tra il 38′ e il 45′ incassa i gol di Zappacosta e Holm
La partita per la squadra di Di Francesco dura appena 10′, Miretti conquista un rigore che Milik realizza. L’attaccante polacco fa il bis al 38′, firma il 3-0 al 3′ della ripresa e si vede annullare il gol del poker personale
Frosinone-Monza finisce 2-3: per i giallazzurri quarta sconfitta di fila, la seconda in casa e la prima del 2024. I brianzoli approfittano di un primo tempo eccessivamente timoroso dei giallazzurri e vanno al riposo sul 2-0
La squadra di Di Francesco tiene a bada i biancocelesti per oltre un’ora e dopo il vantaggio sfiora il raddoppio con una punizione di Kaio Jorge.
Al ‘Benito Stirpe-Psc Arena’ vince la Juve 1-2 ma per il Frosinone che aveva impattato con Baez la rete iniziale di Yildiz resta una prestazione maestosa
Al ‘Maradona’ la Di Francesco-band prima cloroformizza gli azzurri di Mazzarri e poi li riempie di gol dal 20′ al 50′ con le reti di Barrenechea, Caso, Cheddira su rigore e Harroui. Partita senza storia anche quando l’ottimo Cerofolini ha abbassato la saracinesca nella prima frazione di gioco. Esordio da incorniciare per il 2004 Lusuardi. E ora una tra Juve e Salernitana
Al ‘Via del Mare’ il Lecce vince 2-1 a 1′ e 30″ dal gol con una rete dalla distanza di Ramadani. I salentini tornano al successo che mancava dal 22 settembre, i giallazzurri alla sesta sconfitta esterna di fila
Il pareggio con il Torino muove una bella classifica e non era affatto scontato: Di Francesco ha saputo controbattere con l’organizzazione di gioco il maggiore tasso tecnico dei granata e le assenze pesantissime
Nel lunch-match del ‘Benito Stirpe-Psc Arena’ è lo spettacolo a farla da padrone nell’arco di tutto il match. La squadra di Di Francesco concede ai granata un palo ed il finale. Il resto è tutto canarino
Nel giro di 3 settimane, due sconfitte speculari contro Inter e Milan al “Meazza” per come si sono materializzate, comprese le occasioni sprecate. Voltare pagina, lo sviluppo del gioco di mister Di Francesco rimane il “plus” sul quale fare affidamento
Al ‘Meazza’ termina 3-1 per i rossoneri ma i giallazzurri possono recriminare per una occasione sullo 0-0 a 3′ dal 45′, 1′ dopo arriva il gol di Jovic che non segnava dal 27 maggio scorso. Di Francesco schiera dal 1′ ben 9 giocatori nati oltre il 2001, i giovani diventano 10 al 1′ della ripresa con l’ingresso di Brescianini che nel finale fissa il risultato dopo le marcature di Pulisic e Tomori
Il difensore pugliese si sta affermando nella massima serie da centrale di difesa anche a suon di gol pesanti. Sedici anni fa il 20enne napoletano, dopo 6 mesi da terzino con Iaconi e 2 reti-salvezza, grazie all’intuizione di Cavasin divenne un centrale di livello internazionale. Il Frosinone a ridosso delle big non è un caso; il gioco verticale di Di Francesco produce spettacolo e punti. Battuto anche il record di risultati positivi in casa. Il 2-1 al Genoa l’esaltazione della meglio gioventù
I giallazzurri battono 2-1 il Genoa grazie ad una rete al 48′ della ripresa realizzata dal difensore subentrato a Marchizza, dopo un duetto Soulé-Brescianini. Turati & soci salgono a quota 18 in classifica
E’ morto il noto medico che per 43 anni ha lavorato nella squadra giallazzurra. Un’icona del club, un punto di riferimento per giocatori e tecnici. Gli inizi con il presidente Benito Stirpe, poi è stato al fianco dell’attuale patron Maurizio. Tanti i successi conquistati in panchina. Pilastro della sanità ciociara: è stato primario ed ha ideato il servizio di riabilitazione
Al ‘Meazza’ la sconfitta si materializza tra il 43′ del primo tempo e il 2′ della ripresa grazie al gol da quasi 60 metri di Dimarco e al raddoppio su rigore di Calhanoglu. prima frazione occasionisime per Soulé, Barrenechea e Reinier. I giallazzurri perdono Mazzitelli al 32′ del primo tempo. Nella ripresa palo di Cheddira e 2 grandi parate di Sommer
Ben 18 dei giocatori dell’attuale rosa hanno la doppia cittadinanza, sono nati in Italia o sono stranieri. Il tecnico sempre più calato nel suo ruolo di allenatore-maestro di calcio-papà-consigliere-motivatore. Ci sono margini per ‘limare’ quelle pause nelle quali si spegne l’interruttore e la festa di calcio espressa dai giallazzurri all’improvviso si blocca. Con l’Empoli 3 punti meritatissimi col brivido
Dopo la vittoria a Torino, allo Stirpeil Frosinone batte 2-1 l’Empoli. A determinare l’allungo i gol fantastici di Cuni e Ibrahimovic, in mezzo anche due legni di Mazzitelli e diverse occasioni sfumate. Dal 1′ in campo con ben 8 giocatori della Generazione Z: nati dal 2000 in poi. Altro record nella stagione dei canarini.
La squadra di Di Francesco riscatta il ko di Cagliari in Coppa Italia superando ai supplementari i granata. A segno il baby Ibrahimovic ed il brasiliano Reinier. Zima aveva realizzato il momentaneo pari. Il 19 dicembre sfida col Napoli