Giovanni Lanzi

Frosinone, un pari d’oro in chiave-salvezza

A Verona i giallazzurri fanno 1-1 al termine di oltre 100′ di gara intensa che la squadra di Di Francesco ha rimesso in carreggiata al 13′ della ripresa con Kaio Jorge. Padroni di casa in vantaggio al 48′ del primo tempo su rigore firmato da Suslov, 10′ prima Turati aveva negato la gioia della rete a Duda ancora dal dischetto

Il Frosinone ribalta il Cagliari

Partita vietata ancora ai deboli di cuore tra giallazzurri e rossoblu (3-1), stavolta la squadra di Di Francesco ribalta i sardi che avevano chiuso il primo tempo immeritatamente avanti 1-0. Miracoloso Turati nel finale sul 2-1. Almeno sei palle gol sui piedi dei canarini, oltra alla rete annullata al Var per presunto fallo nel traffico. Pari di Mazzitelli, magia di Soulé e tap-in di Kaio Jorge. Gelli stoico

Vedi Napoli e poi… dilaga, Frosinone a valanga (0-4) vola ai IV di Coppa

Al ‘Maradona’ la Di Francesco-band prima cloroformizza gli azzurri di Mazzarri e poi li riempie di gol dal 20′ al 50′ con le reti di Barrenechea, Caso, Cheddira su rigore e Harroui. Partita senza storia anche quando l’ottimo Cerofolini ha abbassato la saracinesca nella prima frazione di gioco. Esordio da incorniciare per il 2004 Lusuardi. E ora una tra Juve e Salernitana

Il mal di trasferta manda il Frosinone Ko a Lecce

Al ‘Via del Mare’ il Lecce vince 2-1 a 1′ e 30″ dal gol con una rete dalla distanza di Ramadani. I salentini tornano al successo che mancava dal 22 settembre, i giallazzurri alla sesta sconfitta esterna di fila

Testa, cuore e gambe: il tridente per la salvezza

Il pareggio con il Torino muove una bella classifica e non era affatto scontato: Di Francesco ha saputo controbattere con l’organizzazione di gioco il maggiore tasso tecnico dei granata e le assenze pesantissime

Un Frosinone green non basta contro il Milan

Al ‘Meazza’ termina 3-1 per i rossoneri ma i giallazzurri possono recriminare per una occasione sullo 0-0 a 3′ dal 45′, 1′ dopo arriva il gol di Jovic che non segnava dal 27 maggio scorso. Di Francesco schiera dal 1′ ben 9 giocatori nati oltre il 2001, i giovani diventano 10 al 1′ della ripresa con l’ingresso di Brescianini che nel finale fissa il risultato dopo le marcature di Pulisic e Tomori

Da Bocchetti a Monterisi, metamorfosi di un predestinato

Il difensore pugliese si sta affermando nella massima serie da centrale di difesa anche a suon di gol pesanti. Sedici anni fa il 20enne napoletano, dopo 6 mesi da terzino con Iaconi e 2 reti-salvezza, grazie all’intuizione di Cavasin divenne un centrale di livello internazionale. Il Frosinone a ridosso delle big non è un caso; il gioco verticale di Di Francesco produce spettacolo e punti. Battuto anche il record di risultati positivi in casa. Il 2-1 al Genoa l’esaltazione della meglio gioventù

Addio a Nino Bucchiarone, il “Doc” della storia del Frosinone Calcio

E’ morto il noto medico che per 43 anni ha lavorato nella squadra giallazzurra. Un’icona del club, un punto di riferimento per giocatori e tecnici. Gli inizi con il presidente Benito Stirpe, poi è stato al fianco dell’attuale patron Maurizio. Tanti i successi conquistati in panchina. Pilastro della sanità ciociara: è stato primario ed ha ideato il servizio di riabilitazione

Frosinone sempre a testa alta, l’Inter vince 2-0 in 5′

Al ‘Meazza’ la sconfitta si materializza tra il 43′ del primo tempo e il 2′ della ripresa grazie al gol da quasi 60 metri di Dimarco e al raddoppio su rigore di Calhanoglu. prima frazione occasionisime per Soulé, Barrenechea e Reinier. I giallazzurri perdono Mazzitelli al 32′ del primo tempo. Nella ripresa palo di Cheddira e 2 grandi parate di Sommer

Di Francesco e la multinazionale “smile & fun”

Ben 18 dei giocatori dell’attuale rosa hanno la doppia cittadinanza, sono nati in Italia o sono stranieri. Il tecnico sempre più calato nel suo ruolo di allenatore-maestro di calcio-papà-consigliere-motivatore. Ci sono margini per ‘limare’ quelle pause nelle quali si spegne l’interruttore e la festa di calcio espressa dai giallazzurri all’improvviso si blocca. Con l’Empoli 3 punti meritatissimi col brivido

La Generazione Z spinge il Frosinone verso il sogno

Dopo la vittoria a Torino, allo Stirpeil Frosinone batte 2-1 l’Empoli. A determinare l’allungo i gol fantastici di Cuni e Ibrahimovic, in mezzo anche due legni di Mazzitelli e diverse occasioni sfumate. Dal 1′ in campo con ben 8 giocatori della Generazione Z: nati dal 2000 in poi. Altro record nella stagione dei canarini.